Passione Supermotard

Il mix vincente si chiama Supermotard ed è la disciplina emergente delle due ruote. Nasce negli USA (in California, con il nome di Superbikers e con i piloti delle varie categorie che si fronteggiavano su circuiti per metà asfaltati e metà sterrati) e viene presto importata nel vecchio continente dalla Francia, che ne ha percepito per prima le potenzialità "commerciali". Le gare si disputano su circuiti veri e propri o su aree private o pubbliche (parcheggi, paddock e via dicendo) con moto a 2 o 4T derivate dal cross o l'enduro. Il bello del Supermotard è che può esser seguito facilmente dal pubblico, che può vivere attimo dopo attimo tutte le fasi della gara. A mantenere sempre alto lo spettacolo ci pensano i piloti, impegnati in emozionanti derapate e staccate al limite frutto di uno stile di guida unico (quello del Supermotard appunto). Si perché proprio di stile di guida si tratta, tanto che molti piloti italiani sono andati in Francia per "migliorarsi" nella tecnica della derapata. Mai come in questa disciplina lo sport delle due ruote viene vissuto così a stretto contatto con il pubblico. Con le tribune a ridosso delle piste, si vive uno spettacolo unico fatto di derapate, staccate al limite e duelli gomito a gomito. La WR250R e la WR250X, sono due monocilindriche 4 tempi ultraleggere, che riprendono alcuni schemi a livello di telaio (ora dispone di telaio a semi-doppia culla a 3 sezioni in alluminio) e di motore, adottati con successo nelle competizioni, vedi YZ250F nel cross e WR250F nell'enduro. Il tutto riportato con estrema maestria su moto alla portata di qualunque "manico" ed in grado di essere sfruttate nell'uso quotidiano. Rispetto a prima, il motore è completamente nuovo, addio al motore due valvole raffreddato ad aria, ecco spuntare una nuova unità dotata di raffreddamento a liquido e quattro valvole sempre comandate da un doppio albero a camme in testa. Inoltre, sono dotate di un sistema di iniezione mai utilizzato prima su moto ON-OFF da 250 cc. Per ridurre al minimo il peso della moto, è stato adottato l'avviamento elettrico, senza l'ausilio dell'avviamento a pedale. E' nuovo e molto più aggressivo anche il design della versione supermotard, dotata anche di ruote da 17 pollici, sospensioni pluri-regolabili, che derivano dai modelli da competizione e dischi freno del tipo a margherita, con quello anteriore maggiorato rispetto alla gemella da enduro, per una potenza in frenata impressionante. Inoltre, in virtù di un'altezza della sella ridotta, il controllo del mezzo appare eccellente e molto rilassante. Per i prezzi, la WR250R è venduta a 6.595 euro chiavi in mano iva inclusa, mentre per la versione WR250X, occorrono 6.695 euro.