Luigi Salomone l.salomone@iltempo.it Ultima chiamata per ...

C'è tanta strada da fare a cominiciare da oggi pomeriggio al «Franchi» (ore 17.45, Rai2) quando i biancocelesti saranno chiamati a difendere l'esiguo vantaggio maturato una settimana fa nella gara dell'Olimpico. Alla Fiorentina basterà l'1-0 per centrare l'ingresso alla semifinale contro la vincente del confronto tra Juventus e Inter. Rossi si presenta a Firenze con tante assenze in particolare in difesa. Sono rimasti solo tre difensori (uno è l'adattato Behrami) più il giovanissimo Artipoli e il neo arrivato Radu in ritardo di condizione. Alla fine dovrebbe essere proprio il rumeno ad affiancare Siviglia e Kolarov nel pacchetto arretrato. A centrocampo a destra ci sarà Vignaroli, in mezzo Mutarelli e Mudingay che avranno il compito di aiutare una difesa rabberciata, Mauri invece agirà sulla fascia sinistra. In attacco Bianchi, all'esordio dal primo minuto e Rocchi alla ricerca del gol che manca da quasi due mesi (contro il Catania l'8 dicembre non a caso la data dell'ultimo successo in campionato). Siviglia e Ledesma sono squalificati e la lista degli indisponibili è lunghissima con Zauri, De Silvestri, Diakitè, Firmani, Meghni oltre a Stenadro e Scaloni venduti negli ultimi giorni. Prandelli ci crede: «Scenderemo in campo per superare il turno. La Fiorentina cercherà di ribaltare il risultato dell'andata con grande forza di volontà». Formazione tipo con molti titolari in campo tra cui il rientrante portiere Frey, oltre a Mutu e Pazzini. Saranno almeno 500 i tifosi laziali che seguiranno la squadra a Firenze in treno. Loro ci credono alla semifinale, la squadra deve dimostrarlo sul campo dopo aver dato segnali di risveglio nelle ultime esibizioni.