Curci sv Spalletti gli dà fiducia ma ...

Cassetti 6.5 Gli tocca un «mestiere» che conosce appena, quello del centrale, ma se la cava giocando con semplicità e concretezza. Un jolly utilissimo per Spalletti. Panucci 6 E' lui a governare la difesa. Punta forte sull'esperienza e ne esce a testa alta. Tonetto 6 Prova spesso a «sfondare» sul suo lato, cercando la combinazione con Mancini. Dietro non lascia spazi. De Rossi 6.5 Ha il compito di proteggere una difesa sperimentale e lascia quasi totalmente la fase di impostazione ad Aquilani. La sua grinta lì dietro serve come il pane. Aquilani 6.5 In netta crescita, dimostra di aver superato il «complesso da ricaduta». Primo tempo di rodaggio, poi inizia a deliziare l'Olimpico. Suo un assist preciso per Cicinho, poi innesca l'azione del vantaggio giallorosso: recupero a centrocampo e lancio perfetto verso Mancini. Taddei 6 Prestazione di fatica, cercando la migliore condizione ancora lontana. Provvidenziale un salvataggio sulla linea ad inizio ripresa. Giuly 6 Scuote una Roma addormentata col primo tiro in porta della gara. Poi non si vede più, fino a quando la Samp non crolla e lì davanti si aprono praterie dove lui si butta a capofitto. Spreca un pallone d'oro di Totti e fa il centravanti prima di lasciare il posto a Pizarro. Mancini 7 Segna un gol meraviglioso, quarto del suo 2008 finora perfetto. Conferma il suo periodo di grazia con un'altra partita di qualità, condita da un pizzico di sacrificio che lo rende un giocatore fondamentale per questa Roma. Totti 5.5 Primo tempo in totale sofferenza: gioca da fermo e la squadra non si muove attorno a lui. Sale di tono dopo il gol e riesce ad illuminare la manovra con un paio di assist. Troppo poco. Doni 6.5 La Samp gli dà il tempo di scaldarsi. Prima paratina su Delvecchio dopo più di mezzora. Nella ripresa osserva immobile un colpo di testa di Bonazzoli che esce e ringrazia Taddei sul tiro a botta sicura di Campagnaro. Decisivo con un intervento in tuffo su Bellucci. Perrotta 6 Entra per Totti e va subito vicino al raddoppio. Spalletti si affida ai suoi polmoni per portare a casa la qualificazione.