Luigi Salomone [email protected] Rolando Bianchi guida ...

Finì 4-0 con Zaccheroni in panchina ad annotare i gol della sua ex squadra. Oggi, però, è un'altra storia, o meglio per il Toro di Cairo sembra la stessa con i granata al terz'ultimo posto, è cambiata per i laziali solo due punti più su e al momento in piena lotta per non retrocedere dopo la sbornia della Champions League. Il tecnico biancoceleste scommette sul nuovo acquisto strappato sul filo di lana al club piemontese. E, infatti, si prevedono, tanti fischi per il numero nove della Lazio. Accanto a Bianchi giocherà Rocchi mentre Pandev dovrebbe partire dalla panchina almeno secondo le indicazioni emerse dall'allenamento di rifinitura svolto ieri mattina a Formello. Recuperato De Silvestri, in difesa ci saranno Siviglia, Cribari e Kolarov, in pratica i reduci di un reparto falcidiato da infortuni (Zauri e Diakitè), squalifiche (Stendardo) e partenze (Scaloni). A centrocampo il rientrante Mudingayi prenderà il posto di Mutarelli fermato dal giudice sportivo, Ledesma, Behrami (a destra) e Mauri (a sinistra) saranno gli altri tre che avranno il compito di sostenere Bianchi e Rocchi. In panchina Muslera, il giovane Artipoli, Manfredini, Tare, Del Nero, Vignaroli e Pandev. Alla fine ben quattro attaccanti e un solo cambio per difesa e centrocampo: per questi motivi la società sta lavorando sul mercato per rinforzare la squadra. Arbitrerà Rizzoli di Bologna una sfida che può indirizzare il campionato della Lazio. Dopo il pareggio agrodolce di Napoli, in caso di un altro risultato positivo si potrebbe guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e soprattutto allontanare le sabbie mobili della bassa classifica. Eppoi c'è Bianchi che deve dare subito un segnale, anche se pure Rocchi deve ritrovare l'antica vena.