Lottomatica, Repesa vuole rivedere lo spirito vincente di Barcellona
Arbitri Cerebuch, Tullio e Gori). La sfida presenta inconsueti contorni d'alta classifica visto il sorprendente cammino avuto fin qui dalla squadra piemontese. Evidentemente l'aria che si respira dalle parti di Biella deve far bene se è vero che la truppa guidata con maestria dal giovane Bechi ha conqusitato la Final Eight di Coppa Italia e veleggia nelle parti alte della classifca. Roma allora dovrà raccogliere tutte le sue energie per evitare pericolosi scivoloni e cercare così di consolidare il suo ruolo di anti-Siena che oggi, classifica alla mano, divide con Montegranaro ed Avellino. «La vittoria sul Barcellona - dice il tecnico giallorosso Repesa - ci dà fiducia. Abbiamo dimostrato di poter giocare con grande spirito di squadra, nonostante tutti i problemi e gli infortuni rimediati quest'anno. Ora ci rituffiamo nel campionato. All'andata abbiamo sofferto molto e insieme alla gara con Napoli, sono le due partite che avremmo dovuto vincere e che ci hanno fatto perdere punti importanti in classifica». Proprio allora in Piemonte, come domenica scorsa in Campania, l'arbitraggio non ha certo lasciata soddisfatta la Lottomatica. E il rapporto tra Roma ed i fischietti è qualcosa che francamente non convince. Stupisce come, arrivati alla 21esima giornata, Tonolli e compagni abbiano il non invidiabile record di non aver mai incrociato la strada di Tolga Sahin, che con Facchini divide la palma di fuoriclasse della direzione. Ma sorprende ancora di più che questa sera venga riproposto a squadra, società e pubblico quel Tullio che nella sfida interna contro Rieti indirizzò palesemente l'incontro con un mancato fischio su Giachetti e la successiva espulsione di Repesa. Ma non potrà certo essere lui il fulcro di una serata speciale. Quella dove i virtussini che hanno compiuto l'impresa di Barcellona si preparano a ricevere il giusto tributo della loro gente.