Roma da favola

Repesa ha pescato il jolly, motivando i propri ragazzi e ruotandoli col la solita maestria. La partenza di Roma è stata subito bruciante, gagliarda e senza troppi timori reverenziali, aiutandosi col tiro dal perimetro, arma in più dei primi minuti della Lottomatica (12/20 alla fine). Ukic non sbaglia, è un ex dal dente avvelenato, e piazza in un amen quattro triple preziose per l'attacco capitolino, e la difesa riesce a contenere le sfuriate dei padroni di casa, pur soffrendo il duello sotto canestro. È ovvio, alla lunga calano le percentuali per la squadra di Repesa (soprattutto da due punti), ma Roma non si scompone e tiene botta pur segnando col contagocce, grazie ad un positivo Hawkins, ma il Barça con Ilyasova e Marconato mette il naso avanti con un parziale in chiusura di secondo periodo di 9-0. Al ritorno in campo gli spagnoli provano ad allungare (+7) ma tre triple in fila di Gabini ed una di Hawkins riequilibrano le cose. Si sveglia anche Ray, con 5 punti in fila, dando il +6 a Roma, 48-54 al 28'. Il Barça reagisce in avvio di quarto periodo e la partita è tutta giocata sul filo dell'equilibrio, punto a punto. Alla fine un lampo di Allan Ray (5 punti in fila) e la freddezza di David Hawkind, fantastico protagonista della serata assieme all'ex di lusso Rodrigo De La Fuente, permettono ai ragazzi di Repesa di centrare un risultato storico. Ci ha pensato poi il Le Mans a dare la qualificazione matematica a Roma, battendo il Cibona 100-87, squadra in lotta con la Virtus per il posto di migliore sesta. In attesa della gara di stasera tra Partizan e Brose, che servirà però solo per stabilire se Roma sarà quinta o sesta, ma comunque già alla seconda fase.