Francesco Carotti C'è da ...

Uno, De La Fuente, ha militato ben 10 anni col Barça, tutti ricchi di successi. Gli altri due, Bodiroga e Fucka, sono stati gli acquisti più importanti voluti da Svetislav Pesic per puntare dritti a vincere l'Eurolega. Cosa che, puntualmente, è riuscita nel 2003, al primo tentativo. «Per me questa gara sarà veramente speciale - ha spiegato De La Fuente - Ho giocato 10 anni lì e negli ultimi 4 ero capitano, sarò molto emozionato. Il Barcellona è una grande squadra, con un roster decisamente ben attrezzato, ma sono fiducioso nelle nostre possibilità». Ma a rendere speciale l'incrocio di stasera non ci sono solo loro tre. La lunga lista degli ex prosegue con Christian Drejer e Roko Ukic, quest'ultimo in prestito alla Lottomatica ed ancora di proprietà della squadra blaugrana. In casa Roma dopo il ko con la Eldo i dubbi più grandi saranno legati alla tenuta della squadra, apparsa stanca e con due supplementari in più sulle gambe, e alla ristrettezza di un roster che al più presto deve giocoforza venir rimpinguato da almeno un paio di elementi (Crosariol è momentaneamente in stand by con l'arrivo di Pasquali a Bologna), considerando Gagaloudis un giocatore ingaggiato solo a gettone. Il Barcellona, comunque, non è certo in un momento positivo, essendo reduce da 4 sconfitte in fila tra campionato e coppa. È per questo che Roma ci proverà, convinta dei propri mezzi, gli stessi che le hanno permesso di battere Real e Panathinaikos. Per arrivare alle Top 16 alla Virtus dovrebbe bastare, salvo particolari accadimenti (il Cibona dovrebbe recuperare 61 punti nella differenza canestri per la migliore sesta), una vittoria nelle ultime due giornate.