SuperG a Kitzbühel, Staudacher ci prova
Ma le previsioni meteo sono quanto mai incerte. Unica cosa certa, dicono i meteorologi austriaci, è che nel fine settimana farà decisamente caldo, con temperature primaverili. Il pericolo è che con il caldo arrivi ancora la pioggia. Inoltre si teme anche l'arrivo in quota di vento forte. Così il supergigante odierno si annuncia come una lotteria meteorologica. E la pioggia ha anche tirato fuori il fondo più duro del tracciato. L'americano Bode Miller si è già lamentato con gli organizzatori. Quello di oggi è il quarto supergigante della stagione ed in testa alla classifica di specialità c'è lo svizzero Didier Cuche che sogna di fare un brutto scherzo agli austriaci proprio sulla loro pista più famosa. Gli austriaci, invece, per domani si immaginano una resurrezione del loro idolo Hermann Maier che non vince in Coppa da quasi due anni. In efetti "herminator" è il re del supergigante a Kitzbühel dove ha gareggiato in questa disciplina 6 volte ottenendo 5 vittorie ed un secondo posto. Per l'Italia invece tutte le carte verranno giocate dall'altoatesino Patrick Staudacher, campione del mondo in carica in questa disciplina. Ma l'azzurro ancora non è mai riuscito a salire sul podio in una gara di Coppa del Mondo. Staudacher è però in una fase di crescita agonistica e nell'ultimo supergigante, quello della Val Gardena, aveva ottenuto un eccellente quinto posto. «Sto bene, sono in forma e molto carico: mi sento pronto per il podio proprio qui a Kitzbühel», ha annunciato bellicoso Staudacher che da pochi mesi è diventato papà del piccolo Noah.