Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Rino Tommasi La giornata, la terza ...

default_image

  • a
  • a
  • a

E' partita bene (4 a 0 nel primo set) ed ha mantenuto il controllo del gioco e del punteggio anche quando, nel secondo set, la sua avversaria ha cominciato a giocare meglio. In poco più di un'ora la Schiavone ha chiuso la pratica ed ha potuto cominciare a pensare al prossimo incontro che venerdì la vedrà affrontare la prima giocatrice del mondo, la belga Justine Henin, che ieri ha avuto però qualche piccolo problema nel secondo set contro la russa Olga Poutchkova. Per quanto proibitivo il match piace alla nostra giocatrice che contro la Henin non è mai riuscita a vincere un set ma ha sprecato un paio di set-point. Parlando a ruota libera Francesca ha detto che ci sono due giocatrici che possono battere la Henin, una sono io, l'altra è Serena Williams. Niente da fare invece per gli altri due italiani che però non devono rimproverarsi nulla perché sono stati battuti da avversari di migliore classifica. Seppi si è comunque preso la soddisfazione di vincere il primo set contro il russo Mikhail Youzhny, numero 14 in classifica e recente vincitore del torneo di Chennai. Youzhny è un giocatore di gran talento probabilmente in possesso del miglior rovescio tra i giocatori in attività. Non è un modello di continuità e questo spiega perché non è tra i primi dieci del mondo. Seppi è stato bravo a rimanere in partita. Un doppio fallo gli è costato il break che gli ha impedito di arrivare al tie-break del secondo set. Ha perso il terzo ma si è arreso soltanto al tie-break del quarto giocando comunque al limite delle sue possibilità. Gli manca il gioco di rete, non ha un gran servizio ma ha due ottimi fondamentali. Ora che è arrivato tra i primi cinquanta dovrebbe rimanerci e forse fare ancora un altro passo in avanti. Flavia Pennetta ha ceduto in tre set contro la francese Virginie Razzano, testa di serie numero 30. Ha perso nettamente il primo set ma lottando con grande determinazione è riuscita a vincere di misura il secondo. Nel terzo stava per essere sommersa ma dopo avere annullato qualche palla per lo 0 a 5 ha tentato una disperata rimonta dallo 0 a 4 fino al 3 a 4 ma qui non ne aveva più da spendere. Oggi vanno in campo, contro avversari più forti, tre italiani. Simone Bolelli affronta il serbo Novak Djokovic. È serba anche l'avversaria di Tathiana Garbin, Anna Ivanovic, numero 4 in classifica. Infine Maria Elena Camerin affronta la cinese Na Li, numero 30 in classifica. Anche ieri nessuna sorpresa ai piani alti deltorneo. Hanno perso alcune teste di serie secondarie come lo spagnolo Robredo e gli svizzeri Wawrinka (costretto al ritiro) e Patty Schnyder mentre hanno facilmente passato il turno Rafael Nadal e Serena Williams.

Dai blog