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Tra i primi tennisti del mondo si registrano solo due assenze in campo maschile (mancano il tedesco Tommy Haas, numero 12 e l'argentino Guillermo Canas, numero 17) mentre ci sono tutte le prime 32 della classifica femminile. Il motivo di maggiore curiosità, per quanto riguarda gli uomini, era di vedere da quale parte sarebbe capitato il serbo Novak Djokovic, la più credibile alternativa al duopolio Federer-Nadal che da qualche anno domina questo sport. È andata bene a Nadal che tra l'altro ha sempre avuto difficoltà a difendere la sua classifica di numero due nelle prove dello Slam che si giocano,come questa, sul cemento. Vincitore di un derby fin troppo combattuto con il compaesano Carlos Moya nel torneo di Chennai e quindi umiliato in finale dal russo Youzhny, Nadal, che in questo torneo non è mai andato oltre i quarti di finale, non troverebbe Djokovic, la terza testa di serie, in una eventuale semifinale perché il serbo è stato estratto dalla parte di Federer. Per contro Nadal potrebbe invece imbattersi negli ottavi proprio in Moya ed eventualmente nei quarti in Roddick che pur essendo sceso al sesto posto in classifica merita, su questi campi, molta attenzione. Dal canto suo Federer, vincitore delle ultime due edizioni e tre volte negli ultimi quattro anni (perse una drammatica e spettacolare semifinale contro Safin nel 2005), potrebbe avere qualche fastidio sul volatile Berdych ed eventualmente contro il cileno Gonzalez, da lui sconfitto nella finale dell'anno scorso ma che gli ha inflitto nel recente Masters di Shanghai la nona ed ultima sconfitta della scorsa stagione. Tutto questo prima di trovare Djokovic in semifinale sempre che il giovane serbo riesca a passare contro Hewitt e contro Nalbandian, gli ostacoli più impegnativi sul suo percorso. In campo femminile Justine Henin, vincitrice nel 2004, assente nel 2005 e l'anno scorso (causa divorzio) e finalista nel 2006 (si ritirò a partita compromessa contro la Mauresmo) merita i favori del pronostico. Oltre alla Sharapova, che si annuncia in ripresa dopo una stagione deludente, e le due serbe Jankovic ed Ivanovic, le alternative più temibili, almeno nei grandi tornei, sono sempre le due sorelle Williams. Serena vinse l'anno scorso quando entrò nel torneo da numero 85 e senza essere testa di serie mentre Venus si è imposta a Wimbledon ed ha poi proposto notevoli difficoltà alla Henin in una semifinale dell'Open degli Stati Uniti che è stato probabilmente il migliore incontro del 2007. La presenza italiana nei due tabelloni è la più modesta delle ultime edizioni. Assente la Santangelo per infortunio e Starace per squalifica, sono mancati anche i rinforzi dal torneo di qualificazione dove sono stati bocciati gli otto italiani (sette giocatori e la Brianti) che avevano tentato la sorte. Non ha avuto un buon sorteggio Francesca Schiavone, unica italiana ad avere ottenuto una testa di serie, perché è capitata dalla parte della Henin. Volandri, n. 41, ha pescato il francese Grosjean, n. 51, Bolelli troverà un qualificato (come Seppi) ma avrà Djokovic al secondo turno, mentre Fognini, numero 94 avrà un primo turno possibile contro l'americano Russell.