Luce a San Siro, ecco Pato
Ho sempre detto che il giocatore è molto bravo e che lo dimostrerà sul campo. Questo non significa mettergli pressione, ho semplicemente detto quello che penso». Per l'esordio del giovane talento sudamericano è caccia al biglietto: sono previsti oltre 70 mila spettatori per la prima di Pato alla Scala del calcio italiano. A San Siro arriva il Napoli, leggendaria rivale sul finire degli anni ottanta e oggi nobile decaduta in cerca di riscatto. Il Milan non può più sbagliare: in campionato, in casa, non ha mai vinto e i ragazzi di Ancelotti cercheranno di iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno solare. «Il Napoli è una squadra che in trasferta ha alternato buone prestazioni a prestazioni meno buone - afferma il tecnico rossonero - ha vinto 5-0 a Udine e ha perso 5-1 contro l'Atalanta: forse fuori casa non ha ancora trovato un equilibrio ben preciso, però più passa il tempo e più una squadra diventa affidabile». Nel giorno dell'esordio dal primo minuto di Pato c'è anche molta curiosità per capire come verrà accolto Nelson Dida dopo l'ultima sciagurata prestazione che ha regalato all'Inter il successo nel derby. «Per il nostro portiere non c'è nessun esame nè si tratta di un'ultima chance: lo vedo sereno come sempre» ha concluso Ancelotti che nel posticipo di stasera dovrebbe dar spazio anche a Ronaldo che partirà dalla panchina. Non sembra essere un periodo particolarmente fortunato per i brasiliani del Milan: ieri il giudice della prima Sessione criminale di Sao Paulo ha ribadito la volontà di voler interrogare Kakà per l'inchiesta legata al riciclaggio di denaro da parte della Chiesa pentecostale. Formazione praticamente fatta con Inzaghi indisponibile e Gattuso squalificato. Davanti a Dida la solita linea difensiva a quattro con Bonera e Maldini sugli esterni pronti a supportare Nesta e Kaladze. Sulla mediana Seedorf e Ambrosini affiancheranno Pirlo. Kakà sarà libero di agire sulla trequarti e inventare giocate per Gilardino e Pato. Sarà Milan-spettacolo: i rossoneri, dopo aver dominato in Europa e nel mondo, vogliono tornare a vincere anche in Italia.