Domenico Latagliata L'Italia dello ...

Il che è quasi meglio. E quindi: vittoria dell'austriaca Goergl, secondo posto per la nostra Manuela Moelgg e terzo per la stessa Karbon, confermatasi così più che mai leader della coppa di specialità. Vero che la sorridente Denise aveva abituato bene tutti vincendo le prime quattro gare tra le porte larghe, tuttavia davvero non le si poteva chiedere di più: il pendio non la favoriva, le condizioni delle neve nemmeno, visto che si è sciato su una superficie molle causa il caldo e lei ha fatto quel che ha potuto. Sesta al termine della prima manche, ha recuperato tre posizioni nella seconda confermandosi così sul podio. «Va benissimo così - ha commentato alla fine - mi tengo stretto il pettorale rosso di leader di specialità e sono contenta per Manuela». La quale è appunto arrivata seconda a un passo dalla prima vittoria in carriera: la sorella di Manfred, gambe da sogno e potenza da vendere, è stata quasi perfetta. Un po' di fortuna nella prima manche (pettorale numero 1) e tanta, tantissima grinta e tecnica l'hanno catapultata lì, a un passo dal sogno, a un passo da una prima vittoria che, per quanto visto in queste settimane, non può essere molto distante. «Volevo assolutamente salire sul podio - ha dichiarato alla fine la Moelgg, compagna di stanza e grande amica della Karbon - Vedere Denise in testa quando toccava a me uscire dal cancelletto di partenza mi ha dato ancora più carica». Insomma, pur senza vittorie, la squadra azzurra si è confermata movimento leader del gigantismo mondiale: non ce n'è per nessuno, né per il superteam austriaco né per quello svedese. Le azzurre fanno scuola, in tutte le condizioni e su tutte le piste. Nel complesso è da ritenersi positivo anche il 15esimo posto di Karen Putzer, così come fa piacere rilevare che la giovane Camilla Alfieri, 23esima, si piazza ormai stabilmente tra le trenta. Peccato piuttosto per Nicole Gius, caduta a tre porte dall'arrivo nella prima manche quando aveva la possibilità di staccare un tempo tra le prime. Oggi (ore 9.30 e 12.15, diretta Rai) tocca allo slalom e si spera che almeno nella notte lo scirocco smetta di riscaldare le già relative montagne slovene: Chiara Costazza parte per fare il bis della vittoria ottenuta a Lienz, le altre non staranno a guardare. Moelgg in testa, ovviamente.