Lazio, Caracciolo e Di Vaio lontani

Ad una settimana di distanza dall'apertura del calciomercato infatti, la Lazio si è resa conto dell'importanza di stringere i tempi, per consegnare a Delio Rossi un paio di pedine in grado di rinforzare la squadra e tentare la scalata alla classifica. Anche perchè con il passare dei giorni, i biancocelesti rischiano davvero di farsi sfuggire giocatori trattati a lungo nell'ultimo periodo, primo tra tutti Caracciolo. Il giocatore, proprio ieri infatti, sembrava ad un passo dal ritorno al Brescia, un accordo non concluso (forse solamente rinviato) a causa dei cattivi rapporti esistenti tra la Samp e il club di Corioni. La Lazio resta alla finestra, ma l'attaccante in comproprietà tra blucerchiati e Palermo si allontana sempre più. Stesso destino per Marco Di Vaio, nemmeno convocato per la gara di domenica poichè sempre più vicino al Bologna. L'ex attaccante del vivaio biancoceleste piace molto sia a Sabatini che a Delio Rossi, con il quale ha già lavorato a Salerno, ma non soddisfa appieno Lotito. Secondo voci sempre più insistenti, sembra infatti che il presidente, oltre ai «tre parametri» sempre sbandierati (valore tecnico, moralizzazione e compatibilità economica del calciatore), ne abbia inseriti altri due, chiudendo le porte ai giocatori romani e ai "cavalli di ritorno". Raffreddata anche la pista che portava ai portoghesi Tonel e Rolando, a cui si sono interessate anche Rennes, Monaco e Nancy. Proposto il terzino sinistro classe '84 Jean Calvé del Le Mans. Oggi pomeriggio ultimo allenamento della squadra in vista della partita contro il Genoa: gli acciaccati Mauri e Firmani ieri hanno continuato a lavorare a parte ma saranno a disposizione. Molto fiacca la prevendita con appena 2000 biglietti venduti, 700 dei quali ai liguri.