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Riparte la sfida Ducati

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«Questo è un bellissimo evento - ha detto Casey Stoner in conferenza stampa - sono contento di essere qui anche se ho festeggiato il primo anniversario di matrimonio sul volo dall'Australia, e spero di riuscire a divertirmi e a fare anche un pò di sci, di fondo magari, dato che non voglio prendere inutili rischi con lo snowboard. Il periodo di vacanza dopo l'ultimo test mi è servito per staccare da tutto dopo una stagione fantastica ma estremamente impegnativa e per recuperare dopo l'infortunio alla spalla sinistra dei test di Jerez. Mi sento molto meglio anche se fino a quando non tornerò in sella non saprò fino a che punto ho recuperato». Il campione del mondo è pronto a testare la nuova moto e la sua condizione di forma. «Sono felice di cominciare questa nuova stagione con la stessa moto e lo stesso team, la prima volta che succede da quando ho cominciato a correre. Il feeling con tutti in Ducati è perfetto, da Claudio a Filippo a Livio a tutta la mia squadra, non cambierei una virgola. Anche per quanto riguarda la moto non ho chiesto grandi cambiamenti perchè il pacchetto era già molto competitivo, e lavoreremo solo per perfezionare alcuni dettagli. Aver vinto il mondiale mi ha tolto una grande peso: i sacrifici fatti dai miei genitori, le difficoltà del passato, tutto questo è alle spalle. Quest'anno continuerò a lavorare con l'obiettivo di ripetermi e di essere più forte e più veloce, ma lo farò con uno spirito diverso». La prima conferenza con i colori Ducati per Marco Melandri che ha parlato della sua emozione nel vestire per la prima volta i colori della squadra italiana campione del mondo. «Mi sento a mio agio vestito di rosso -ha esordito il pilota di Ravenna- e sono felice di essere entrato a far parte della famiglia Ducati. Ricordo che quando ho visto per la prima volta la Desmosedici, al suo debutto, ho sognato di poterla guidare un giorno». Poi racconta l'emozione di aver provato la nuova tuta. «Ieri, quando ho provato la mia nuova tuta mi sono quasi emozionato. Sono consapevole di avere un'opportunità importante quest'anno, non facile, ma entusiasmante e sono pronto ad impegnarmi al massimo per rendere onore a chi mi ha voluto qui. Sono rimasto impressionato dal modo di lavorare in Ducati perchè anche se l'obiettivo massimo è già stato raggiunto con la vittoria del mondiale, hanno continuato a lavorare senza fermarsi un istante. Dopo i primi test - ha aggiunto Melandri - ho trasmesso le mie sensazioni agli ingegneri per cercare di rendere la moto più adatta alle mie esigenze e adesso non vedo l'ora di tornare in pista per continuare a prepararmi per la prossima stagione. So che se riusciremo a mettere a punto la moto saremo molto competitivi».

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