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Alessandro Austini [email protected] Bentornata Roma. ...

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C'è Aquilani, quindi: si è allenato con i compagni e ora ha solo bisogno di giocare. Dovrebbe farlo già il 13, quando i giallorossi faranno visita all'Atalanta dell'ex Del Neri. Assieme a lui Mexes e Taddei, che avevano chiuso il 2007 acciaccati e ieri hanno lavorato senza problemi. E c'è pure Andreolli - sì, proprio lui - integrato finalmente nel gruppo e desideroso di staccarsi di dosso l'etichetta di «oggetto misterioso». Il difensore, in comproprietà con l'Inter, per ora si limita ad esercizi atletici ma presto intensificherà i carichi di lavoro ed entro gennaio, salvo intoppi, sarà a disposizione di Spalletti. I giocatori si sono radunati al mattino. Abbronzati, sorridenti, qualche chilo di troppo qua e là, ma le condizioni generali del gruppo sono considerate accettabili dallo staff tecnico. «Vogliamo ripetere quanto di buono fatto l'anno scorso» il proposito di Tonetto per il 2008. Il terzino è influenzato come il suo possibile erede Antunes. Non è al meglio anche Pizarro per via del solito ginocchio che lo tormenta da anni: ieri, tra una seduta e l'altra, è stato visitato a Villa Stuart insieme a Ferrari, pure lui reduce da problemi al ginocchio: entrambi stanno meglio. Ieri e oggi doppia seduta per la squadra che effettuerà un richiamo della preparazione estiva: stamattina il test di Conconi. La Roma dovrà ripartire subito in velocità visti i tanti impegni concentrati tra gennaio e febbraio: nei primi due mesi del 2008 i giallorossi si giocheranno praticamente l'intera stagione, su tutti e tre i fronti. Spalletti prepara il nuovo assalto all'Inter, puntando forte sui recuperi di pedine fondamentali come Taddei e Aquilani. E si aspetta molta anche da Mancini, nonostante il suo addio sembri solo questione di mesi: ieri il brasiliano si è scatenato in partitella con una tripletta. E se fosse proprio lui il valore aggiunto?

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