Fabrizio Fabbri Le sconfitte patite ...
Nessuna di queste, neppure la Scavolini Pesaro, nelle previsioni avrebbe dovuto essere d'intralcio nella corsa dei giallorossi alla vetta. Ed invece Biella e Montegranaro, assieme alla stessa Pesaro, si sono prese il lusso di sconfiggere una Virtus che sta pagando oltre il lecito la rosa ristretta e gli infortuni. Ma se questi fanno parte della casualità il primo capo d'accusa s'abbatte con violenza sulla società capitolina e sul suo immotivato immobilismo sul mercato. I problemi fisici di Drejer si sono evidenziati fin dall'avvio del campionato ma al danese, unica ala piccola di ruolo, non è mai stata trovata un'alternativa in attesa di un rientro che, se tutto andrà bene, potrebbe concretizzarsi per la fine di gennaio. Così come tagliato il bizzoso Daniels alcun giocatore è arrivato a sostituirlo nel ruolo di ala grande. Gabini, attuale titolare, da folcloristico giocatore è stato trasformato da Repesa in elemento determinante. Questo però la dice lunga su come oggi a Roma manchino uomini di qualità per allungare la propria rosa. Da quasi due mesi l'emergenza regna sovrana, ma i i solleciti di Bodiroga e Repesa sembrano essere caduti nel vuoto. Tecnico e gm non fanno, almeno per ora, emergere la loro frustrazione di fronte a questa paradossale situazione che però potrebbe aprire nuovi scenari al termine della stagione. Intanto la tifoseria freme e domani, contro la Virtus Bologna, potrebbe mostrare il suo scontento che non potrà essere frenato dalla lodevole promozione per gli under 16 ad 1 euro, arrivata, ma guarda un pò, dopo una bordata di critiche dei media sul coinvolgimento della gente per fare sembrare un pò meno triste il PalaLottomatica.