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Mai come oggi torna di moda ...

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Tutto è successo al termine della partita, quando i giocatori laziali, appena usciti dagli spogliatoi, stavano salendo sul pullman che li avrebbe riaccompagnati all'aeroporto. Con il sorriso stampato sul volto per un pareggio acciuffato con grande sofferenza nel finale, il presidente biancoceleste si è diretto verso il bomber veneziano, ma nel tentativo di prenderlo sottobraccio, è stato scacciato seccamente dallo stesso attaccante. L'inequivocabile scena, pizzicata dalle telecamere di Sky, si è conclusa con l'incredulo Lotito, che ha lasciato frettolosamente il parcheggio del Barbera con il volto scuro di rabbia. Pochi istanti più tardi, intervistato dalla stessa emittente televisiva, ha commentato: «Se mi avete fatto venire qui per parlare di questa cosa è inutile che perdiamo altro tempo. L'informazione non deve fare disinformazione, smettetela di parlare di fatti economici che non vi competono, ve l'ho sempre detto». La verità è che il rapporto con Rocchi ormai è deteriorato perchè la trattativa infinita, avviata più di un anno fa e ancora lontana dalla risoluzione, ha finito per sfiancare anche il giocatore. Ma facciamo un pò di ordine: Rocchi, con il contratto in scadenza nel giugno del 2009, ha ricevuto un'allentante offerta (pari a 1,5 milioni di euro l'anno) dai francesi del Monaco. Nonostante questo, ha sempre dichiarato di voler chiudere la carriera in biancoceleste, chiedendo però alla società di garantirgli un contratto vicino al milione di euro a stagione. Lotito invece, con il tetto ingaggi fisso da tempo a 500 mila euro, pur alzando la posta in ogni incontro, non è mai riuscito a toccare definitivamente quella cifra. Dopo un'infinita sequenza di contatti, cene con il procuratore Damiani e telefonate è arrivata la plateale reazione dell'attaccante. E nonostante in serata la dirigenza biancoceleste abbia provato a ridimensionare il fatto, ora è chiaro che Lotito si trovi di fronte all'ennesimo ultimatum. M.Bai.

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