Alessandro Austini a.austini@iltempo.it Visti i precedenti, ...
Spalletti ci sperava, il giocatore pure e ieri è arrivata la conferma: il capitano è sceso in campo insieme ai compagni, ha calciato il pallone senza avvertire dolore al piede destro e ha pure segnato sei gol nella partitella. La settima meraviglia se l'è tenuta per la Samp, una sfida da vincere a tutti i costi per chiudere in fretta la parentesi più opaca della stagione giallorossa e trascorrere in serenità le feste. A Trigoria c'è fiducia, nonostante le due ricadute nell'ultimo mese, ma il «procuratore-atletico» di Totti è cauto. «C'è qualche possibilità - dice Vito Scala - che Francesco giochi sabato: ha ripreso a calciare, il suo problema era solo questo. Spero possa chiudere l'anno giocando e lui è predisposto per farlo». L'allenamento di stamattina farà cadere le ultime riserve: se il capitano scenderà regolarmente in campo, la convocazione è certa e la sua presenza in campo contro i doriani quasi. Non per tutta la gara, ma comunque dall'inizio. E per una Roma che sembra aver smarrito la via del gol (1 rete in due gare col Toro, 3 nelle ultime 4 partite nelle quali non è arrivata neanche una vittoria) è la notizia più bella. Perché è bene ricordare come Totti abbia segnato sette gol in altrettante partite giocate prima dell'infortunio, il secondo più grave della sua carriera. Sempre a bassa voce c'è da registrare un'altra notizia che Spalletti aspettava da un'eternità: Aquilani sta bene, si allena da lunedì scorso accusando solo un leggero fastidio al muscolo infortunato (è normale, dicono i medici) e domani dovrebbe sedere in panchina. Poi, se la partita si metterà nel verso giusto, potrà giocare qualche minuto nel finale per salutare il suo pubblico che lo aspetta a braccia aperte. Salvo ulteriori sorprese, sarà una Roma quasi al completo quella che chiuderà il 2007 all'Olimpico: Mexes (squalificato e infortunato) e Andreolli (infortunato ma sta migliorando) le due eccezioni. Pizarro si è bloccato per colpa del ginocchio che lo fa soffrire ormai da anni: ma con la Samp si riprenderà il suo posto vicino a De Rossi. L'unico dubbio è legato alle condizioni di Taddei che avverte dolore alla testa del perone dopo il colpo subito nella gara col Manchester. Oggi il test decisivo: Spalletti ci spera ma non troppo. Anche Giuly non sta benissimo ma il suo guaio muscolare non preoccupa più di tanto. Con Totti titolare, Perrotta e Mancini sono le certezze sulla linea della trequarti e l'altra maglia se la giocano Vucinic e Giuly (o Taddei, se recupera). Dietro torna la coppia Ferrari-Juan (il brasiliano ha un fastidio al ginocchio ma ci sarà) davanti a Doni, con Panucci e Tonetto incaricati di presidiare le fasce. Oggi a Trigoria il brindisi di fine anno subito dopo aver conosciuto il prossimo avversario in Champions, poi si pensa solo alla Samp: l'ultima chiamata di un campionato che domenica si può riaprire solo grazie al Milan.