«Solo donne per allenare le iraniane»

Nella lettera del vice presidente Abdolreza Savar, spedita alle federazioni di tutte quelle discipline sportive in cui sono ammesse le donne, si definiscono «le nuove regole» e si annunciano «punizioni severe» per chiunque non osservi alla lettera le regole islamiche durante le competizioni sportive e nei trasferimenti all'estero. «Nessun allenatore di sesso maschile può allenare o accompagnare le nostre atlete durante le trasferte», ha annunciato Savar, aggiungendo che «se non si troveranno allenatori di sesso femminile, rinunceremo piuttosto alla partecipazione delle nostre atlete alle competizioni internazionali». Savar ha anche annunciato «nuove regole severe per quanto riguarda l'abbigliamento» delle sportive, escludendo «eccezioni» e preannunciando che «chiunque disobbedisca, sarà severamente punito e non potrà più partecipare a competizioni nazionali ed internazionali». E per finire: «le nostre atlete non parteciperanno alle prossime olimpiadi a nessuna disciplina, dove ci sarà contatto fisico con l'arbitro, se questo sarà un uomo».