MILANO Un vigilia in tono polemico e piena di tensione ...

Nonostante un ruolino di marcia impressionante, la sensazione è che soprattutto negli ultimi giorni non ci sia più la voglia di incassare, anzi: «Figuriamoci se io ed il presidente litighiamo per un giocatore che tra l'altro non è neppure nostro» sottolinea Mancini, in merito al mancato arrivo del brasiliano Carvalho, che sembrava cosa fatta. Oggi il Cagliari, mercoledì la Reggina in Coppa Italia infine il derby del 23 dicembre. Nelle prossime due partite si cercherà di avere i big nelle migliori condizioni possibili. Contro gli isolani tornerà Samuel al centro della difesa, mentre Materazzi siederà in panchina. A centrocampo Zanetti e Cesar agiranno sulle fasce, con Cambiasso e Chivu centrali. Non è da escludere che alla fine possa essere schierato il rombo a centrocampo, mentre in attacco, con Ibra squalificato, insieme a Cruz giocherà David Suazo, grande ex, che a Cagliari ha lasciato ottimi ricordi. Saltato Carvalho, l'Inter è tornata nuovamente su Maresca che potrebbe arrivare a gennaio. Il Cagliari, fanalino di coda, ha tutt'altri pensieri. Non vince dal 30 settembre, è già stato sconfitto quattro volte in casa e soprattutto lacerato da dissidi interni, contestazione dei tifosi, e una vicenda, quella tra Marchini e Foggia, che ha pochi precedenti nel calcio. . Eppure Sonetti ci crede, anche senza Foggia (ufficialmente in permesso sino a martedì ma di fatto «silurato»: a gennaio sarà venduto). «Non dobbiamo avere paura - ha detto il tecnico- dovremo essere concentrati e determinati, raddoppiare le nostre forze. Voglio vedere una lotta sia dal punto di vista tecnico che fisico. Poi naturalmente serve anche un pò di fortuna».