Corsa alla vetta bisogna crederci senza frustrazioni

Ma questo dev'essere l'atteggiamento ideale della Roma nella rincorsa all'Inter. Una squadra fredda, gelida, glaciale, incapace di provare sentimenti o emozioni di alcun tipo, noncurante del distacco dai nerazzurri, ma solo proiettata a conquistare con cinismo e spietata naturalezza i tre punti in palio. Mancheranno Totti, fermato ancora dal solito fastidio al piede infortunato nella partita di Champions contro lo Sporting, e Taddei, squalificato dal Giudice Sportivo. È dalle prime giornate di campionato che giochiamo in emergenza, ormai ci abbiamo fatto l'abitudine, ma la forza di una squadra sta nella capacità di sostituire i titolari riducendone al minimo gli effetti negativi. Toccherà a Vucinic guidare l'attacco giallorosso col supporto del ritrovato Amantino. Dobbiamo stringere i denti in queste ultime due gare di campionato prima della sosta natalizia, che ci consentirà di tirare il fiato e di recuperare i giocatori infortunati di lungo corso, Aquilani su tutti, che potranno essere di fondamentale importanza per il prosieguo della stagione. La rincorsa continua ed è dovere di tutta la Roma crederci fino all'ultimo. Senza frustrazioni.