Mazzone: «Se rinasco, faccio il bandito»

«Io arrivai a Firenze oltre 32 anni fa - racconta Mazzone - e avevo solo 38 anni ed ero un giovane tecnico emergente. Non ho mai interferito con le scelte dello staff medico. Ho appresso dell'esistenza dei raggi roentgen solo 20 anni fa». Ad accompagnare il tecnico romano, oltre al suo legale Emilio Corradetti, c'era anche il presidente della Fiorentina degli anni '70 Ugolino Ugolini. Nella squadra viola in quel periodo militava Bruno Beatrice che, secondo l'accusa, sottoponendosi nella primavera del '76 a una eccessiva terapia a base di raggi roentgen, si ammalò alcuni anni dopo di leucemia e morì nel 1987. Prima dell'interrogatorio Mazzone si era lasciato andare all'amarezza. «Se rinasco faccio il bandito, che è meglio. Dovevo rientrare nel calcio in questo modo? Mamma mia, signori»