Flaminio casa del rugby

L'assessore all'Urbanistica Roberto Morassut ha spiegato che «la nuova struttura ospiterà competizioni agonistiche, a partire dal torneo delle Sei Nazioni. Accontenteremo così le richieste avanzate dal sindaco Veltroni e dal presidente della Federazione italiana rugby Giancarlo Dondi». Nelle prossime settimane sarà discussa la delibera che prevede la ristrutturazione dello stadio Flaminio: verranno realizzate nuove scale di accesso a norma e, all'altezza delle tribune, una sala vip e delle strutture commerciali minime, come bar e punti ristoro. Quanto alla Lazio, Morassut ha ricordato: «Abbiamo proposto il Flaminio al presidente Lotito da più di un anno ma nessuno ci ha dato una risposta. Non potevamo permettere che questa struttura rimanesse inutilizzata e, visti i successi del rugby, abbiamo pensato di destinarla a questo sport». Non è stato precisato se anche l'AlmavivA Capitolina, squadra romana che gioca nel Super 10 di rugby, continuerà ad utilizzare l'impianto, anche quando sarà in concessione alla Fir, che ora vorrebbe far ingrandire il Flaminio, portandolo a 35 mila posti, anche con strutture smontabili.