Simone Pieretti [email protected] Consapevole dei ...

Questo, stando alle parole del presidente laziale, sarebbe dovuto essere l'anno della consacrazione, la stagione in cui il progetto-Lotito sarebbe dovuto decollare. Al momento i risultati dicono l'esatto contrario. La squadra sembra quasi smarrita, e l'appuntamento di domani a San Siro contro l'Inter sembra essere fatto apposta per evidenziare tutti i difetti di un organico sopravvalutato e di una dirigenza che ha avuto la presunzione di credersi infallibile. Ancora una volta l'allenatore sarà chiamato a fare di necessità-virtù, con un'infermeria piena e con giocatori costretti a scendere in campo in condizioni fisiche precarie. Tanti, troppi gli infortuni che non possono essere riconducibili soltanto alla sfortuna: piuttosto bisognerebbe indirizzare l'indice accusatorio altrove. Le responsabilità sono da condividere, ma la carenza di giocatori è il primo dato inconfutabile. Il settore medico e la preparazione atletica meriterebbero un capitolo a parte. La Lazio riparte dall'Inter, capoclassifica, con poche speranze di riportare a casa dei punti che sarebbero preziosissimi. Pandev è diffidato, probabile che l'allenatore lo risparmi in vista della decisiva sfida con il Catania. Cribari ha un problema alla caviglia, Behrami ha marcato visita: la risonanza magnetica effettuata ieri alla Paideia ha evidenziato una tendinopatia. Mutarelli deve scontare l'ultima giornata di squalifica: dopo la buona prestazione di domenica scorsa potrebbe essere nuovamente confermato Firmani, in ballottaggio con Manfredini. Il giocatore di origini ivoriane ha un problema al ginocchio che verrà valutato nelle prossime ore. Torneranno dall'inizio Rocchi e Mauri, così come il capitano Zauri, fermo dalla sfida con il Werder Brema. Nel cuore della difesa potrebbe esserci spazio per Siviglia, escluso a Siena per un affaticamento muscolare. All'interno del gruppo c'è la consapevolezza di dover lottare - al momento - per non retrocedere. E in quest'ottica, il punto ottenuto contro la squadra toscana è stato accolto come un risultato positivo. Questa mattina la squadra effettuerà il solito allenamento di rifinitura prima della partenza per Milano. Domani sera a San Siro arbitrerà Damato di Barletta.