PALERMO Stefano Colantuono non è più l'allenatore del ...

La sua avventura finisce malissimo, ovvero dopo un pesante 5-0 nel posticipo serale di domenica contro la Juventus davanti a milioni di tifosi in tutto il mondo incollati alla Tv e al termine di una prestazione della squadra davvero imbarazzante. L'altra notizia, non meno suggestiva, è che sulla panchina rosanero torna per la quarta volta Francesco Guidolin, forte del suo ricco contratto triennale da un milione di euro a stagione sottoscritto all'inizio dell'anno scorso. Si sprecheranno tantissime parole su Maurizio Zamparini, il «mangiallenatori», ma il discorso questa volta è un po' più ampio e andrebbe analizzato profondamente. Il patron rosanero ha cercato di smussare il suo carattere, ha spento il telefonino dopo le partite (cosa che nel recente passato non aveva mai fatto), è stato molto meno duro con Colantuono rispetto ai suoi predecessori, però non ha resistito quando ha capito che il nuovo progetto non decollava. Ha invece capito di aver sbagliato in passato non dando la tranquillità necessaria a Francesco Guidolin, ovvero colui che aveva modellato questa creatura Palermo. «Sono contento di tornare sulla mia panchina», ha detto l'allenatore. «Credo di avere fatto delle cose importanti a Palermo insieme ai giocatori ed alla società. Sono felice di tornare». Fatalista la reazione di Colantuono: «Il calcio è così, bisogna prendere questi momenti serenamente».