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Tiziano Carmellini [email protected] ...

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Classe 1981, più giocare ovunque lì davanti, da centrale modello-Perrotta o anche più indietro sulla mediana. Forte fisicamente, di testa e con ottimi piedi: insomma un giocatore completo che può dare un ulteriore spinta in quanto a qualità e quantità. A Trigoria nei giorni scorsi se ne è parlato più volte e la cosa potrebbe diventare realtà già a gennaio. La Roma vorrebbe prenderlo in prestito per poterlo poi riscattare a fine stagione. Già, perché il giocatore è legato al Real Madrid fino al 2009 e guadagna poco meno di due milioni di euro l'anno. Ma le cose tra il brasiliano, grande amico di Cicinho e il club madridista non vanno granchè. Jùlio Baptista gioca pochissimo e così rischia anche di perdere il treno della seleçao. Qualche settimana fa sul giocatore c'era il Tottenham, ma la trattativa è sfumata perché a Jùlio non piace il calcio inglese. Tutt'altra considerazione invece per il campionato italiano, che piace molto al brasiliano forse anche perché più adatto alle sue caratteristiche. Cicinho ha fatto il resto, raccontando più volte al connazionale il suo ottimo approccio con la Capitale e con la Roma: risultato, la destinazione giallorossa sarebbe particolarmente gradita al giocatore. «Roma è una grande squadra, a chi non piacerebbe giocarci» ci ha raccontato ieri il suo procuratore Herminio Menendez che ha più volte discusso sull'ipotesi-Italia con il suo assistito. «La situazione con il Real Madrid è complicata - continua il manager del brasiliano - ho parlato con Julio (adesso a San Paolo con la seleçao) che rischia di perdere la nazionale se continua a non giocare». Il segnale è chiaro, Julio Baptista a Roma verrebbe di corsa. Lo stipendio? Potrebbe non essere un problema..., o comunque «il» problema. Intanto però a Trigoria pensano a blindare quelli che ci sono già. Ieri è stata la volta di Tonetto, rinnovo già nell'aria da giorni e che si è concluso con la firma in calce al nuovo contratto. Tonetto ha prolungato in giallorosso per altri due anni fino al 2010: guadagnerà 1.8 milioni di euro lordi a stagione oltre a premi individuali al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi. E nel giorno del prolungamento di Tonetto, arrivano dal Brasile anche le «certezze» di Doni. Il portiere della Roma, in un'intervista a Roma Channel, ha fatto il punto sul suo contratto: anch'esso a sulla via del rinnovo. «Il mio accordo scade nel 2009 e non c'è nessun problema», ha detto il giocatore puntualizzando come non c'è «alcun procuratore che possa parlare a nome mio. Quando la Roma mi cercherà per discutere il rinnovo, mi rappresenterà mio padre. Ho sentito dire che avrei chiesto troppo. Fino adesso non ho fatto alcuna richiesta, e la Roma non ha fatto offerte. In giallorosso sono arrivato come terzo portiere e ora mi ritrovo in Nazionale, è normale che sia grato alla società e a Spalletti. Qui sto bene».

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