Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it Emergenza rientrata ...
Ieri mattina l'Osservatorio del Viminale non ha preso alcuna decisione inerente al prossimo match casalingo della Lazio e, di questi tempi, anche questa è una notizia. Cancelli aperti in ogni settore dello stadio, dopo che lunedì scorso lo stesso organo istituzionale aveva assolto la Curva Nord per i cori nei confronti del rumeno Adrian Mutu nel corso della partita con la Fiorentina. Il settore più caldo del tifo laziale resterà vuoto nei primi 20 minuti di partita: la tifoseria biancoceleste - come gran parte delle tifoserie italiane - farà lo sciopero del tifo dopo la tragedia di Gabriele Sandri. Ieri tutti i gruppi organizzati delle curve hanno approvato un documento comune. «L'astensione dal tifo a livello nazionale vuole esser intesa come forma di dissenso verso la criminalizzazione degli Ultras» si legge nella nota condivisa dalle tifoserie organizzate. Intanto ieri pomeriggio Pandev, Siviglia e Mauri sono tornati ad allenarsi con il resto del gruppo: ancora lavoro differenziato per Kolarov, Mudingayi e Del Nero. De Silvestri e Makinwa sono in nazionale. Durante la sosta Delio Rossi ha programmato un lavoro intenso soprattutto dal punto di vista atletico e tattico che la squadra ha svolto con molto impegno e grande intensità. Un programma sviluppato insieme ai preparatori atletici Vio e Bianchini per poter superare blillantemente il prossimo mese in cui la squadra dovrà affrontare nove partite in soli 28 giorni. Si inizierà domenica pomeriggio contro il Parma: il tecnico dovrà rinunciare a Mudingayi e Mutarelli che devono ancora scontare la squalifica. La Lazio ha presentato ricorso per i tre turni di stop all'ex mediano del Genoa che verrà discusso domani pomeriggio alla Disciplinare. Sarà una giornata campale per l'avvocato Gianmichele Gentile che sempre domani, in mattinata, dovrà difendere Delio Rossi opo il deferimento scaturito dalle intercettazioni telefoniche del presidente Lotito. Sei le persone che il club biancoceleste ha chiamato a testimoniare: i direttori sportivi delle due squadre, Sabatini e Angelozzi. Con loro verranno ascoltati anche Carlo Osti - attuale direttore sportivo dell'Atalanta, ma all'epoca dei fatti alla Lazio - il presidente del Lecce Semeraro, l'ex responsabile dell'area tecnica Carlo Regalia ed il procuratore di Ledesma Vincenzo D'Ippolito. Sul fronte mercato, dopo la lite tra Zampagna e Del Neri, la Lazio potrebbe chiedere informazioni sul centravanti dell'Atalanta attualmente messo fuori. Nel mirino anche Gyan Asamoah dell'Udinese che potrebbe arrivare a fine stagione.