Simone Vitta PARIGI Ci risiamo! La Renault è ...

la notizia arriva dopo aver fatto per diversi giorni il giro del mondo senza però essere ancorea ufficiale. «I rappresentanti del team - si legge in una nota pubblicata sul sito della Fia - sono stati chiamati a rispondere dell'accusa secondo cui la Renault, tra il settembre 2006 e l'ottobre 2007, in violazione dell'articolo 151c del Codice sportivo internazionale sarebbe entrata in possesso, senza autorizzazione, di documenti e informazioni confidenziali appartenenti alla McLaren-Mercedes». Tra il materiale in questione ci sarebbero «i disegni e dati essenziali relativi alle dimensioni della monoposto della McLaren». Intanto gli «ispettori» della Fia sono ancora presi nelle indagini della «vecchia» spy-story quella che ha coinvolto proprio la McLaren ai danni ella ferrari. «Non possiamo fare alcun commento se non quello di dire che la visita era attesa e che stiamo totalmente collaborando con la Fia». Commenta un portavoce della McLaren che ha confermato l'avvenuta ispezione, ieri mattina, da parte di ispettori della Fia nella sede della scuderia di Woking: secondo la stampa inglese l'obiettivo della Fia era quello di verificare direttamente se il team anglo-tedesco stia utilizzando i dati sottratti alla Ferrari per lo sviluppo dell'auto della prossima stagione. Anche in Renault fanno i «pesci in barile». «Collaboreremo con la Fia» dice un un portavoce dei francesi alla notizia relativa alle accuse formali di spionaggio di cui il team anglofrancese dovrà rispondere. E pensare che propr iolì dovrebbe andare il prossimo anno Alonso. Il «figliol prodigo» torna a casa. Anche se la stampa madridista racconta di un incontro tra il manager di Alonso Luis Garcia-Abad e Dietrich Mateschitz, patron della Red Bull: Incontro nato per valutare l'ipotesi di un possibile matrimonio con lo Spagnolo. Ma al momento l'ipotesi più credibile resta proprio di un clamoroso ritorno alla Renault di Briatore.