Rossi e Rocchi in coro
Abbiamo punito la difesa tedesca, loro pensano troppo ad attaccare. Dietro lasciano degli spazi e noi ci siamo infilati bene in profondità. Ringrazio Meghni per aver saputo verticalizzare bene. Sullo 0-0 ho sbagliato a non dare il pallone a Makinwa, mi dispiace non sono egoista ma non l'ho proprio visto. Sul rigore prima di esultare ho guardato l'arbitro perché sono intervenuto in scivolata, anche se non ho colpito il portiere tedesco ma nettamente la palla». Rossi è soddisfatto della vittoria e anche del gioco ritrovato: «Abbiamo fatto una prestazione di livello, sono felice per i ragazzi. È stata una prova d'orgoglio di tutto il gruppo dopo tante partite finite male. Peccato per le occasioni sbagliate nel primo tempo. Stavamo giocando bene ma non riuscivamo a finalizzare il gioco prodotto dalla squadra. Forse i miei attaccanti erano attirati dal maglione giallo del portiere tedesco: la porta è grande ma gli smpre abbiamo tirato addosso (chiaro il riferimento al gol sbagliato da Makinwa ndr)». Proprio sul nigeriano e Meghni usa parole dolci: «Non sono mai stati bene ma ora che stanno recuperando la forma possono fare molto». Sorride Cribari nonostante l'espulsione: «Non ci siamo buttati giù e finalmente abbiamo vinto con merito. I nostri attaccanti hanno sfruttato bene la loro difesa che è molto statica. Ora pensiamo al campionato». Zauri esulta: «Battiamo l'Olympiacos e passiamo il turno». Ballotta si prende i tre punti: «Sabato ho sbagliato, sono scivolato. Contro il Werder Brema abbiamo rialzato la testa. La parata su Naldo? Difficile e per questo decisamente importante». Lui. Sal.