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Roma alla ricerca di se stessa

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Anche se, per provare a fare la festa alla squadra che per il noto pasticciaccio dello scorso anno ha di fatto aperto la porta all'arrivo di Lorbek nella capitale, sarà necessario che Hawkins e Ray incomincino a fornire in coppia quel rendimento che società, squadra e tifosi s'aspettano. Chi dalla trasferta contro il Real è uscito con il titolo di Mvp della seconda giornata da parte dell'Eurolega, è proprio l'ex Erazem Lorbek. «Per passare a Treviso - dice il lungo sloveno - ci vogliono grande concentrazione e determinazione sin dall'inizio dalla partita. Ma abbiamo tutti i mezzi per fare bene contro la Benetton». Emozionato per il ritorno al Palaverde? «No, non me lo posso permettere. In questo momento di difficoltà sto pensando solo alla Virtus e al suo bene. Della vicenda di cui si è tanto scritto a suo tempo non ho voglia di parlare. A Treviso sono stato poco tempo, ma bene, e non voglio più entrare nel merito della vicenda. Ora sono a Roma dove mi trovo in perfetta sintonia con il gruppo, lo staff ed i tifosi. Le mie buone prestazioni e il mio impegno servono ad aiutare la squadra a raggiungere i successi che merita». In casa trevigiana, nel frattempo, è certo l'esordio del nuovo acquisto Rodrigo de la Fuente, chiamato a sostituire il deludente Demarr Johnson. «Si tratta di un giocatore che è stato capitano del Barcellona - dice il tecnico trevigiano Ramagli - e dunque conosce bene le dinamiche di gruppo, che qui sono ancora in divenire. Lui meglio di chiunque potrà limitare i nostri punti deboli: intensità ed impatto difensivo. Saprà farci fare il salto di qualità». Ieri sera intanto l'Upim Bologna si è aggiudicata a sorpresa (80-63) il derby felsineo con La Fortezza.

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