Tocca alla Roma «straniera»

Il centrocampista campione del mondo guida tra l'altro la graduatoria dei capitolini più presenti nell'era Spalletti con 114 presenze, contro le 90 di Totti che paga l'infortunio del febbraio 2006. Aquilani sta migliorando, ma «tornera dopo la sosta - dice il medico sociale Brozzi - è andato a Cesenatico perché lì è più tranquillo a livello psicologico». Tra i convocati per Empoli ci sarà giusto Curci, nato ai Castelli ma romano d'adozione, che però troverà spazio in panchina. Una situazione inedita e assai insidiosa: lo stesso Spalletti non ha mai nascosto l'importanza dell'anima romana e romanista della squadra che stavolta gli mancherà totalmente. Da quando siede sulla panchina giallorossa, tra coppe e campionato, il tecnico toscano ha schierato ben dodici giocatori nati e cresciuti all'ombra del Colosseo (o giù di lì): Totti, De Rossi, Aquilani, Curci, Bovo, Rosi, Virga, Marsili, Briotti, Greco, Giacomini e Cerci. Per trovare una partita di campionato dei giallorossi senza romani in campo bisogna tornare indietro di ben quarantatre mesi. Il 10 aprile del 2004, sul neutro di Palermo, si giocava Roma-Chievo (3-1 il punteggio finale). Quella volta toccò a Corvia, l'attaccante di largo Preneste passato poi al Siena, spezzare il «sortilegio»: entrò a partita in corso al posto di Carew. Domani spetterà ai tifosi e al loro calore restituire alla partita quel tocco di sfacciataggine che solo chi è nato nella Capitale possiede. Fino a ieri sono stati venduti quasi 2.000 biglietti del settore ospiti che contenerne un massimo di 3.100 posti: fino alle 19 di oggi si potranno acquistare gli ultimi tagliandi rimasti presso le ricevitorie della Ticketone di Roma e provincia. Ma l'Empoli, dopo la riunione col Questore locale di ieri mattina, si aspetta l'arrivo di almeno quattromila romanisti ed è pronto a riservare loro anche la curva Banca Cambiano, sul lato opposto dello stadio rispetto al settore ospiti. Altri 1.000 posti che dovrebbero bastare a contenere l'invasione giallorossa e che saranno acquistabili all'esterno dello stadio fino al fischio d'inizio (ore 15). E, come sempre, non mancheranno i tifosi romanisti sparsi nelle tribune. Un pieno di entusiasmo per spingere la Roma alla rincorsa dell'Inter.