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Lazio, patto d'onore tra squadra e società

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Ieri, quindi, giornata di riflessioni, di colloqui tra squadra, tecnico e Lotito, quest'ultimo piombato nel centro sportivo all'ora di pranzo. Alle 11.30 prima riunione: i titolari nel derby di ieri hanno rivisto il filmato della partita con la Roma con Rossi a commentare le varie fasi dell'incontro e a sottolineare le sbavature della squadra. Un confronto aperto con i giocatori che hanno compreso gli errori tattici compiuti contro una formazione che ha nel contropiede manovrato la sua arma migliore. I biancocelesti sono stati capaci di subire tre reti in fotocopia e non solo per colpa della difesa ma anche per la modesta copertura data dai centrocampisti. Due ore dopo Lotito ha tenuto a rapporto il gruppo. Ha chiesto a tutti maggiore impegno ognuno nel rispetto delle proprie competenze. Il numero uno del club ha analizzato il momento della squadra che ha perso quella grinta fondamentale per raggiungere il terzo posto nella passata stagione. Gli infortuni sono sicuramente un'attenuante sui modesti risultati ma non possono finire per costituire un'alibi per le sconfitte. Anche in questo caso il confronto è stato utile e ora si spera che già domani si riveda la vecchia Lazio targata Delio Rossi. Come si dice in questi casi il patto tra squadra e società è stato rinsaldato dopo un periodo di incomprensioni che hanno poi partorito i risultati negativi. C'è tempo per rimettere in piedi la stagione e il chiarimento di ieri potrebbe essere decisivo per centrare gli obiettivi di inizio stagione. Perché se è vero che l'inferno della B è solo due punti sotto, è altrettanto indiscutibile che quattro gradini più su c'è il settimo posto che vale l'Uefa, vale a dire il traguardo plausibile per la creatura di Rossi dopo i disastri estivi. Con Fiorentina e Inter ci sarà da soffire così come martedì nella sfida decisiva contro il Werder Brema in Champions League. Poi, però, il cammino tornerà meno duro e il 25 novembre dopo la sosta ripartirà il vero campionato della Lazio. Con Mauri e forse anche con Siviglia che sono fondamentali per rianimare la squadra e ripotarla in una zona di classifica più tranquilla.

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