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Ukic, una figlia e la personalità per guidare la Lottomatica

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«Abbiamo giocato 20' di grandissima qualità e resta il rammarico la sconfitta. Abbiamo tenuto testa ai campioni d'Europa e avuto la possibilità di vincere. Credo che questa partita sia un buon punto di partenza, comunque sia andata a finire». Intanto però la vittoria del Partizan Belgrado sul Barcellona non è una bella notizia. «Su quel campo può perdere chiunque. Il risultato di Belgrado non è una sorpresa ma noi non dobbiamo pensare troppo agli altri ma guardare a noi stessi». I tifosi della Virtus in Ukic rivedono Jerome Allen, l'ultimo playmaker capace di infiammare la loro fantasia. «Conosco Allen, ma non so molto della sua esperienza romana. È vero per alcune caratteristiche siamo simili. Anche lui, per il ruolo, è un giocatore più alto della media, un buon rimbalzista ed ama far correre la squadra. Mi riempie d'orgoglio sapere che la gente mi paragona ad un giocatore di cui ha conservato un ottimo ricordo». Di partita in partita lei è sempre più il metronomo della squadra, nonostante la giovanissima età. «Io per il gruppo cerco di fare sempre il massimo. Non credo che conti quello che è scritto sulla carta d'identità. La fiducia dei compagni non la si conquista per meriti anagrafici. Sono giovane ma ho una buona esperienza alle spalle, fatta in Croazia e in Spagna. Mi piace tenere la squadra tra le mie mani, dettare il ritmo. Non mi importa quanto segno, ma piuttosto che la Virtus giochi bene e vinca». Quali obiettivi si pone questa Virtus? «Noi siamo una squadra piena di talento che giorno dopo giorno si conosce meglio. Dobbiamo recuperare gli infortunati e crescere ancora. Sarebbe stupido fare ora delle promesse. Abbiamo mezzi per fare molto bene ma ora dobbiamo concentrarci sulle prossime partite, Rieti domenica e poi il Real Madrid in Eurolega». Cosa pensa della nuova veste di Bodiroga? «Come dirigente usa le stesse armi che lo hanno reso un campione quando giocava. Talento ed intelligenza. Per noi è importante avere, oltre al coach, uno come lui in grado di darci sempre il consiglio giusto».

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