E' tutto vero

Levetture di Rosberg, Kubica e Heidfeld potrebbero essere squalificate e il titolo andrebbe a Hamilton. Pazzesco. Prima dell'ultimo colpo di scena l'Italia intera ha festeggiato il trionfo di Raikkonen. «Iceman» è stato perfetto,letteralmente fantastico, portandosi a casa un successo storico per il Cavallino, nell'anno dell'addio del «Kaiser», Michael Schumacher. Una gara condotta dall'inizio alla fine, amministrata e gestita con maestria, su una macchina decisamente in palla. Ed il titolo iridato, dopo tre stagioni dai successi di Schumacher, torna a Maranello. Mentre sul trono più alto, otto stagioni dopo Mika Hakkinen, torna un pilota finlandese, per la seconda volta nella storia. Già al via si capisce che non sarà un Gp normale. Lewis Hamilton si complica la vita in partenza: Raikkonen lo passa, Alonso fa lo stesso e l'inglesino per recuperare forza la frenata ed esce di pista, compromettendo tutto quanto, trovandosi all'ottavo posto, dietro Trulli. Passa la Toyota, ma continua a prendersi troppi rischi. Al sesto giro sopravanza Nick Heidfeld, ma due giri dopo succede l'incredibile: la McLaren del «colored» procede a rilento per circa 30 secondi a causa di un problema idraulico, poi riparte, ma al diciottesimo posto. Hamilton inizia una rincorsa furiosa, dopo 17 giri è 12° e al primo pit stop monta le gomme morbide per cercare di girare un verdetto quasi scritto. Una tattica rischiosissima, quasi suicida, che porta l'inglese sulle tre soste. In testa Massa è un orologio svizzero, Raikkonen lo segue a ruota, ma la vera gara è nelle retrovie. Robert Kubica al 33° sopravanza Alonso ed è terzo, mentre Hamilton è al nono posto a 56' da Massa, ma a solo 18' dal quinto posto, quello che gli varrebbe il titolo. Ma l'inglese al 35° passaggio è di nuovo ai box, altra sosta brevissima, che lo fa tornare in pista comunque al nono posto, ormai doppiato dalle due Ferrari. Tutto è ancora aperto e in 22 giri si decide una stagione. Massa si ferma ai box, Raikkonen in pista viaggia su tempi record e, tre giri dopo, si ferma anche lui. Torna in pista al comando, dopo essersi conquistato la prima posizione in pista, senza giochi di squadra. Hamilton ancora ai box, per la sua terza sosta, ma ora è praticamente fuori dai giochi. Raikkonen è solo al comando e ci rimarrà fino alla fine, con una cavalcata impressionante, storica. Secondo Massa, terzo Alonso, Hamilton solo settimo. Chi diceva che «Ice-man» avrebbe fatto rimpiangere Schumacher è servito. Il titolo è suo . Sempre che i giudici ora non combinino l'ennesimo pasticcio.