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A Glasgow basta un pari

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È proprio vero che a volte il calcio regala storie incredibili e tale è anche quella del ragazzo che ha sbloccato lo 0-0 e che, guarda caso, gioca proprio dalle nostre parti, con l'Empoli, dal quale è stato tesserato in estate. In Italia non ha collezionato neppure un minuto, ma da ieri è lo stesso famosissimo, anche se ha un nome che, con tutto il rispetto, sembra un codice fiscale: Mchedlidze. È lui che al 16' porta in vantaggio i georgiani con un colpo di testa in mischia degno di uno scozzese, su azione d'angolo e nel modo più abituale per il calcio britannico. Per McLeish è una beffa e si infuria con i suoi, che giocano un primo tempo molto al di sotto delle loro possibilità. Le tante assenze non bastano a giustificare un calo di rendimento così impressionante rispetto a quanto fatto vedere nelle gare precedenti, chiuse con 8 vittorie su 10. Basti dire che all'intervallo si contano solo due conclusioni neppure troppo pericolose degli scozzesi, che reclamano anche un penalty al 35' per un fallo su McFadden. L'impressione è che ci fosse, ma l'arbitro tedesco Kircher dice di proseguire. Un minuto prima c'era stato un invasore solitario rincorso da sei poliziotti che lo hanno bloccato a centrocampo. Il deludente sonno della Scozia prosegue anche nella ripresa e al 63' Gordon la salva con una grande parata su punizione dal limite, ma un minuto dopo non può fare nulla sul rasoterra di Siradze, lasciato tutto solo da una difesa di belle statuine. A quel punto la Georgia sente la vittoria in pugno e si chiude a riccio davanti al suo giovanissimo portiere, tra l'altro quasi mai seriamente impegnato. Gli ospiti non ci sono, segno che alla fine le assenze hanno pesato più del previsto ed escono col capo chino, consapevoli di aver perso l'occasione di chiudere qui il discorso qualificazione. Che serataccia per la Scozia, incappata nella sconfitta più inattesa. Alla giovane Georgia Donadoni dovrebbe inviare un bel telegramma di ringraziamento e i complimenti per la bella lezione di sportività. Tutto facile per la Francia contro la Lituania in casa: 2-0, doppietta di Henry che scavalca Platini nell'albo d'oro dei gol segnati con la maglia francese e porta i transalpini in testa al girone.

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