Totti arrivò tardi all'antidoping Ma il caso è già archiviato
I fatti: nel corso di Roma-Torino dello scorso 13 maggio Totti si infortunò alla caviglia. A fine gara fu medicato e si presentò in ritardo al controllo per il quale era stato sorteggiato. Il capitano ha chiarito la vicenda davanti alla Procura antidoping nei primi giorni di agosto. La procedura internazionale «Wada» prevede che un giocatore debba presentarsi ai controlli entro un'ora dalla fine della gara e Totti non li ha violati. Ale. Aus.