Gli azzurri in coro: «Ora tifiamo Georgia»

«Abbiamodisputato un ottimo primo tempo - ha dichiarato il tecnico azzurro - tenendo un buon ritmo e riuscendo a trovare il gol quasi allo scadere. Poi nella ripresa abbiamo controllato la partita e siamo riusciti ad arrotondare il risultato con il bel gol di Grosso. Qualcuno dei miei giocatori non è al 100% e questo crea qualche problema, ma per la partita contro la Scozia c'è ancora un mese di tempo, basta continuare con questo spirito». Intanto Donadoni, rispondendo alle tante domande sull'esclusione di Del Piero, ha fatto capire che le porte della nazionale per il fantasista juventino sono tutt'altro che chiuse: «Mi auguro che possa dare ancora tanto alla nazionale. Alex è un ragazzo che ha sempre dato il massimo per questa squadra, speriamo possa continuare a farlo». Buffon, capitano per una sera per l'assenza di Cannavaro «gli ho chiesto se poteva prestarmi la fascetta solo per una partita», ha analizzato la prestazione italiana: «Abbiamo vinto ma non convinto. In realtà stiamo vivendo un momento un po' particolare perchè potremmo arrivare a 26-27 punti alla fine del girone, rischiando di non qualificarci, sarebbe una beffa. Ora però la Scozia, che storicamente non è una squadra abituata a dover vincere a tutti i costi, dovrà giocare contro la Georgia che non ha nulla da perdere e non regalerà nulla. Speriamo possano cascare». Sulla stessa linea di pensiero Fabio Grosso, autore del secondo gol azzurro: «La Georgia si è difesa bene ed è una squadra che fa un buon possesso palla. Per la Scozia sarà dura andare a giocare a casa loro, speriamo possano farci un regalino».