Toni: non sono il salvatore della patria
Se l'indicazione sullo schema è esplicita, qualche dubbio resta aperto sui protagonisti. Iaquinta a destra sullo schieramento d'attacco, Panucci al centro della difesa, Grosso per Chiellini e Pirlo al centro del campo invece che De Rossi, sono le ipotesi in ballo. Toni gradirebbe l'inserimento di Iaquinta al suo fianco. «Assomiglia a Klose, se gioca possiamo riproporre una coppia simile a quella del mio Bayern» dice Toni. Domani a Genova contro la Georgia dovrà farsi carico di questa Italia «obbligata a vincere»: un pò per lo strepitoso momento di forma certificato dai 10 gol segnati con la maglia del Bayern, e molto perchè in questo gruppo è uno dei pochi Campioni rimasto, l'unico titolare in attacco. «So che tutti mi aspettano, e mi prendo la mia parte di responsabilità: anche se non mi sento il salvatore della patria». I numeri, però, dicono pressappoco quello. Dodici reti in 28 presenze, tra cui la doppietta a Bari contro la Scozia, nel marzo scorso. Chissà che non sia determinante anch'essa, nella sfida con gli scozzesi per un posto a Euro 2008.