Hamilton a Shangai

Bravo, freddo e con una macchina che è davvero capace di volare. Insomma Hamilton ha tutto per essere incoronato campione iridato. Per questo non serviva la Fia a dargli una spinta. E invece la decisione della Federazione di non penalizzarlo per il comportamento scorretto in regime di Safety Car al GP del Fuji, che ha provocato l'incidente tra Weber e Vettel, ha scatenato le ire degli altri piloti. In primis Fernando Alonso, che scatterà oggi dalla quarta posizione. «Questo Mondiale è stato deciso fuori dalla pista - attacca lo spagnolo - Il briefing piloti è inutile, non serve a nulla», tuona Fernando, che non risparmia critiche al direttore tecnico della Fia, Charlie Whiting. «Parlare con lui è come parlare ad un muro». Discorso che è stato ripreso dalla maggior parte dei piloti, scontenti del trattamento riservato ad Hamilton. Alonso però non si è fermato qui, ha sparato a zero anche contro Ron Dennis, che lo aveva accusato di non aver difeso la McLaren: «A volte è meglio fare silenzio piuttosto che mentire. Se lui lo facesse più spesso, sarebbe meglio per la squadra. Molti scandali che hanno coinvolto la McLaren sono nati da situazioni del genere». Ma dal nuvolone di critiche per Hamilton esce il raggio di sole di Bernie Ecclestone, che lo difende a spada tratta: «È il campione ideale, è stata un'autentica ventata di aria fresca che ha fatto risorgere la Formula 1. Abbiamo perso un eroe come Michael Schumacher ma ne abbiamo trovato un altro. Se non fosse per lui, non so dove andrebbe questo sport». Forse si spiega anche così la miriade di "decisioni-non-decisioni" andate tutte a favore del pilota inglese. Ma torniamo alla pista ed alla Ferrari. Raikkonen, veloce e competitivo già dal venerdì, scatterà dalla seconda posizione, Massa terzo. L'incognita più grande sarà la pioggia, visto che le previsioni meteo non lasciano troppo spazio all'interpretazione: al 99% sarà gara bagnata e si potrebbe di nuovo partire con la Sefety Car, dopo due giorni di pista asciutta. In Ferrari sembrano aver caricato più benzina sperando di allungare il primo stint con le gomme da bagnato, ma si sa, in condizioni estreme fare pronostici sarebbe azzardato. La gara scatterà alle 8 ora italiana, con diretta TV su Raiuno e Sky Sport 2.