Milan ko al novantesimo A Glasgow la beffa del Celtic

Dida recupera dagli acciacchi e dopo le ultime verifiche scende regolarmente in campo. Problemi di formazione per il Celtic: Vennegoor of Hesselink è indisponibile per un infortunio, assente anche il terzino Mark Wilson a causa di un problema al ginocchio; Nakamura siede in panchina. Dopo un quarto d'ora i rossoneri riescono a prendere le misure concedendo poco al Celtic, che accusa l'assenza di Vennegoor of Hesselink in attacco: i centrocampisti gestiscono bene il possesso palla, ma al momento di entrare in area non riescono a sfondare. Il primo tempo termina senza sussulti. Solo un leggero infortunio a Pirlo scalda la panchina ed i tifosi del Milan. Ad inizio ripresa la squadra di Ancelotti sembra iniziare bene, ma dopo 17' il Celtic trova il gol con McManus sugli sviluppi di un angolo. I rossoneri si ricompongono subito e dopo pochi minuti Ambrosini guadagna un rigore poi realizzato da Kakà, che firma ancora un gol contro il Celtic. La partita si vivacizza e si incattivisce, tanto che Merk è costretto ad interrompere spesso il gioco a causa dei ripetuti falli. Quando tutto sembra scritto McDonald decide di regalare una gioia ai suoi tifosi e al 90' mette in gol su una corta respinta di Dida. Il portiere è costretto poi ad uscire a causa del colpo che riceve sul volto da un tifoso entrato in campo per festeggiare. Un fatto che potrebbe incidere molto sul risultato? «Ho parlato con il presidente Berlusconi - ha detto Galliani a fine gara - ci siamo detti che siamo la squadra campione d'Europa e che rappresenterà l'Italia al Mondiale per club. Non faremo alcun tipo di ricorso, anche se è strano vedere un tifoso colpire un giocatore in campo». Ciò non cancella però la brutta gara del Milan.