DONINGTON — L'australiano Troy Bayliss (Ducati) ha chiuso davanti a tutti la prima sessione di qualifiche ...
Bayliss ha girato in 1'32"333 ed ha preceduto di quasi 5 decimi il connazionale Troy Corser (Yamaha); terzo tempo in 1'33"646 per lo spagnolo Ruben Xaus (Ducati), che ha preceduto il leader del mondiale, il britannico James Toseland (Honda), quarto in 1'33"692. Solo nono tempo (ma migliorando rispetto alle prove libere della mattina quando aveva fatto segnare il 16mo tempo) in 1'34"593 per Max Biaggi (Suzuki), che ha preceduto altri tre italiani: Roberto Rolfo (Honda), decimo (peggiorando sensibilmente il tempo della mattinata che gli aveva consentito di piazzarsi al quarto posto) in 1'35"363, Giovanni Bussei (Ducati), undicesimo in 1'35"897, e Michel Fabrizio (Honda), dodicesimo in 1'35"907. Intanto il leader del mondiale Toselnad ha confermato che la prossima stagione, magari con il titolo in tasca, potrebbe passare alla MotoGp. «Se vinco quest'anno - ha dichiarato il centauro anglosassone - la Honda sarà costretta a fornirmi un "pacchetto" soddisfacente per l'esordio nelal classe regina del moto mondiale. Già quest'anno la Ducati si era fatta avanti ma la soluzione era la scuderia satellite Pramac D'Antin ma io ho preferito restare fedele alla casa giapponese. Che, ora, spero mi ripaghi di questo "amore"». Bocche cuctite invece in casa Suzuki. Biaggi è sceso dalla moto molto innervosito e oggi per trovare un posizione accettabile di partenza dovrà migliorarsi molto. E pensare che il pilota romano alla vigilia delle prove aveva esaltato Donington come «un circuito che si addice alle mie caratteristiche».