di FRANCO BOVAIO C'È Pescara-Juve e in riva all'Adriatico è tutto un ribollire ...

La Juve arriva in Abruzzo in concomitanza delle celebrazioni per i 70 anni del Pescara Calcio, che per l'occasione indosserà una maglia speciale presentata ieri e che per bocca del presidente Massimiliano Pincione presto entrerà nella Borsa di Londra in virtù di un'intesa che lo inserirà in una società inglese quotata. Deschamps dà un turno di riposo a Camoranesi che vede stanco e avverte i suoi: «Bisognerà giocare come se in testa alla classifica ci fosse il Napoli e noi dovessimo vincere a tutti i costi. Affrontiamo i penultimi in classifica ma non voglio cali di concentrazione o distrazioni. Di brutte figure in trasferta ne abbiamo già fatte». Lo stadio sarà riaperto ed esaurito come non accadeva dai tempi della serie A. Per Napoli-Bari anche il S.Paolo riaprirà i battenti, ma con capienza ridotta. Gli ospiti vi arrivano rinfrancanti dal successo di La Spezia; Reja col solito dubbio su chi schierare tra De Zerbi, Bucchi e Calaiò. Il Bologna va ad Arezzo, dove trova una squadra allo sbando e alla quale mancherà anche lo squalificato Floro Flores. Il Frosinone, che non vince dal 17 febbraio, riceve il Cesena. Per Iaconi tira una brutta aria e anche se oggi avrà molte assenze (gli infortunati Argilli, Cannarsa, Carbone e Zaccagnini e lo squalificato D'Antoni) dovrà fare di tutto per ritrovare i tre punti. Completano il quadro Lecce-Piacenza, Mantova-Brescia, Modena-Crotone, Rimini-Treviso e Triestina-Verona. Negli anticipi il Vicenza di Gregucci ha battuto lo Spezia 1-0 grazie a Schwoch. Il Genoa, invece, ha battuto l'Abinoleffe 1-0 con rete di Gasparetto (Di Vaio si è fatto parare un rigore).