Ancora caos biglietti

La lunga notte per un posto all'Old Trafford

Non ci posso credere». Andrea, tifoso giallorosso in fila ieri ai botteghini dello stadio olimpico non si dà pace. Nonostante avesse un «bigliettino verde» dei gruppi ed ha passato la notte in fila non riuscirà ad andare a Manchester. Stessa sorte è toccata ad altre 250 persone. Cinquanta di queste, imbufalite, dopo la chiusura dei botteghini si è recata a Trigoria per protestare con la società rea, secondo loro, di aver trattenuto per sé troppi biglietti, circa 1000 sui 3680 inviati da Manchester. Ricevuti da Pradè, Spalletti, Tempestilli e Conti gli sfortunati avrebbero rifiutato un numero di biglietti offerti da Tempestilli mentre Spalletti ha mostrando i suoi (pochi) 4 biglietti. MERCOLEDÌ ORE 7 Un gruppo «non identificato» formato da un centinaio di ragazzi si sistema davanti al cancello di prefiltraggio MonteMario. Sono in prima fila, da lì saranno i primi a passare per arrivare ai botteghini. ORE 11 Arrivano i rappresentanti dei gruppi organizzati, quelli della curva. Hanno preparato una serie di bigliettini contafile di diverso colore (7) da distribuire ai propri affiliati. Tanti ragazzi arrivano, individuano il proprio rappresentante, prendono il tagliandino e restano in zona. Altri se ne vanno e torneranno solo la mattina dopo. Intanto, dietro il cancello di prefiltraggio si organizza una zona cuscinetto dove si sistema la polizia. Da un corridoio di tre metri sul lato sinistro entrerà la gente. Il corridoio è monitorato a vista da rappresentanti della curva. ORE 12 Arrivano ragazzi che non sono appartenenti ai gruppi. Hanno un bigliettino nero, non riusciranno ad entrare. Molti di questi hanno la prenotazione aerea e non avranno il rimborso del volo. ORE 14 Finiscono i bigliettini, i gruppi sono al completo. Comincia la lunga attesa. Ci sono circa cinquecento persone a presidiare la zona. ORE 20 Un rappresentante della curva, megafono in mano, spiega come avverrà l'afflusso. Si ufficializza di fatto il sistema di autoregolamentazione. Alla richiesta se tutto è chiaro e se a qualcuno non va bene, non fiata nessuno. La Polizia osserva e non sembra interessarsi al metodo di afflusso. ORE 23 Comincia a piovere. Il bivacco prosegue, non ci sono cassonetti per l'immondizie, non c'è un presidio medico. Sembra un rave non autorizzato senza musica, birra a fiumi, spunta una tenda canadese. GIOVEDÌ ORE 8 Aprono i 6 botteghini. L'afflusso è regolare e senza intoppi. ORE 11.45 Gli ingressi sono sempre più rallentati, i biglietti sono finiti. Tante persone, tra cui Lotito dell'Airc con i suoi biglietti azzurri, sono rimaste senza. Intanto la prefettura rende noto che nel giorno della partita Roma-Manchester è vietata la vendita di alcolici.