Vucinic: «Voglio restare a Roma»
Il montenegrino chiede spazio. Con il Milan rientrano i titolari: Chivu ci sarà
Le motivazioni saranno diverse rispetto alla Champions, ma i giallorossi vogliono difendere il secondo posto in classifica per non avere sorprese. Spalletti avrà l'opportunità di testare i suoi dopo la sosta per le gare delle varie nazionali e capire dove intervenire, semmai ce ne fosse bisogno. Sono proprio gli impegni infrasettimanale il vero intoppo in vista di queste due gare. I giallorossi giocheranno stasera e rientreranno solo quarantott'ore prima del big match dell'Olimpico. Per di più visti gli infortuni, il tecnico toscano non potrà fare troppi cambi, anche se per qualcuno potrebbe esserci spazio nel corso della partita. Tra questi Vucinic, caricato dal gol con la sua selezione. «Se dipendesse da me resterei anche il prossimo anno — ha detto l'attaccante — anche se so che devo guadagnarmi il posto. In pochi giorni avremo due appuntamenti importanti: con il Milan di Ronaldo, che per me è il giocatore più forte del mondo e poi con il Manchester. Molti ci danno per sfavoriti, ma lo eravamo anche con il Lione». A meno di miracoli, contro i rossoneri non ci sarà Ferrari che ieri ha lasciato la clinica dopo aver portato un drenaggio alla coscia per ventiquattr'ore. Il difensore oggi resterà a riposo, domani toglierà i punti e venerdì tornerà ad allenarsi in vista dei quarti. Al suo posto ci sarà Chivu, al rientro dopo la rottura del naso. Il romeno sabato sarà il centrale al fianco di Mexes, ma Spalletti sta pensando di spostarlo a mediano contro i Red Devils vista l'assenza per squalifica di Pizarro. Il tecnico ieri ha interrotto la seduta di lavoro ed ha fatto spostare i giocatori su un altro campo perché una troupe televisiva ed un fotografo erano saliti sul muro di cinta per spiare l'allenamento, cosa che lo ha visibilmente disturbato. Ieri è tornata a parlare l'ad Rosella Sensi. «Avremo tanti impegni in un mese, ma non sarà decisivo. Sarebbe importante un successo con il Manchester, ma andiamo avanti lo stesso con il nostro progetto». Poi sui cori razzisti che ci sono stati nel derby primavera. «Mi dispiace molto e me ne scuso con gli ebrei, ma sia la Roma sia la Lazio stanno combattendo queste cose». Chiusura sull'elezione del prossimo presidente FIGC. «È opportuno che la Lega di A e B sia rappresentata in Federcalcio con l'incarico di vicepresidenza da Antonio Matarrese, candidato designato dalle società».