Mondiali in Australia: Setterosa ai quarti, Settebello agli ottavi
Ai Mondiali di nuoto di Melbourne, in una giornata senza troppi sussulti, a fare notizia è l'interruzione della 25 km di nuoto in acque libere, al termine del quinto giro e dopo 12,5 km già percorsi. Senza precedenti è stata la decisione presa dalla commissione tecnica della Fina: si riprende oggi con una partenza che ricorderà la cronometro di ciclismo, uno alla volta a seconda del vantaggio acquisito. Secondo il regolamento tradizionale sarebbe stata valida la classifica al momento dell'interruzione, quando la nostra Laura La Piana sgomitava nel terzo gruppo e con Alessandra Romiti già fuori gara. Oggi tocca anche agli uomini, con Marco Formentini e Andrea Volpini, sperando in condizioni meno ostili. Nell'ultima giornata della fase a gironi del torneo di pallanuoto maschile, il Settebello fa il suo dovere e liquida la Germania per 8-3, strappando il pass per gli ottavi. Ottima la nostra fase difensiva, più compassata quella d'attacco ma con buone percentuali sull'uomo in più. Destino incrociato quello tra noi e l'Australia. I ragazzi di Malara troveranno i padroni di casa nel prossimo turno, mentre il Setterosa, battendo l'Olanda, la affronterà nei quarti. Alla Rod Laver Arena, intanto, le azzurre del nuoto sincronizzato chiudono il loro mondiale con il settimo posto nel libero della squadra. Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Francesca Gangemi, Mariangela Perrupato, Sara Sgarzi e Federica Tommasi ottengono 94 punti. Oro Russia, argento Spagna, bronzo Giappone. L'attesa cresce anche per ciò che riguarda i tuffi. Si sono qualificati per le semifinali di oggi Tania Cagnotto, bronzo in carica e 14esima dal trampolino 3m, e Francesco Dell'Uomo, 18esimo con 382.45 punti dalla piattaforma. Il solo ingresso in finale vale la qualificazione olimpica. Ma oggi è soprattutto il grande giorno del nuoto. Alla Susie O'Neill Pool hanno rimontato le corsie perché fino al 1° Aprile toccherà ai nuotatori fare la parte dei dominatori assoluti della scena. E noi, si sa, abbiamo i nostri assi da giocarci. Re Magnini nuota per difendere il suo trono nei 100 sl, Rosolino per continuare a stupire. La Pellegrini e la Filippi sono due campionesse vere, il problema è che ce ne saranno delle altre. I primi azzurri a salire sui blocchi saranno Francesca Segat ed Elena Gemo nei 100 farfalla, poi Federico Colbertaldo e Massimiliano Rosolino punteranno alla finale nei 400 sl, quindi Rudy Goldin nei 50 farfalla. Federica Pellegrini sarà impegnata nei 400 sl, dove ha chance di medaglia, mentre Alessandro Terrin ed Edoardo Giorgetti nuoteranno i 100 rana. Infine la staffetta 4x100 sl: a Lorenzo Vismara, Christian Galenda, Alessandro Calvi e Filippo Magnini spetterà il compito arduo di salire sul podio.