Test di lusso per i ragazzi di Casiraghi
Ma il ginocchio di Palladino ha detto di no e dunque il ct dovrà fare a meno di uno dei potenziali titolari. Ma al giovane attaccante campano il tempo non mancherà per respirare l'aria di certi palcoscenici e per dimostrare alla dirigenza bianconera e ad alcuni geni del pallone che, fortunatamente, l'Italia è ancora in grado di sfornare talenti. Come ad esempio Giuseppe Rossi, o Joe Red, un cognome un programma, come amano chiamarlo i tifosi del Manchester, nato nel Parma e cresciuto alla corte di Sir Alex Ferguson. Proprio lui potrebbe, a questo punto, fare coppia in attacco nell'Under 21 azzurra insieme a Gianpaolo Pazzini che spera di emulare uno dei suoi miti, Batistuta, segnando un gol nel nuovo Wembley. Il modulo con il quale potrebbe partire Casiraghi è il 4-4-2, che potrebbe trasformarsi all'occorrenza in un 4-3-3. In porta Curci, che gioca più con l'Under che con la Roma; Potenza, Andreolli, Coda o Criscito e Chiellini in difesa; a centrocampo Padoin a destra, Nocerino e Montolivo al centro, Rosina largo a sinistra con la libertà di accentrarsi per giocare alle spalle di Rossi e Pazzini. Il 4-3-3 prevede Nocerino davanti la difesa con Montolivo e Padoin più avanzati. Rosina e Rossi a supporto dell'attaccante viola. Giu. Mar.