di LUIGI SALOMONE AVVISO ai naviganti: Rocchi è felice di restare alla Lazio, ha un contratto fino al ...
Naturalmente, dopo tre stagioni da fenomeno, il bomber laziale chiede un adeguamento del contratto che è di poco superiore al tetto fissato finora dalla società. Adesso guadagna circa 600 mila euro, ma spera di alzare la cifra almeno a 800-900 mila. Sono tanti soldi ma il presidente biancoceleste è pronto ad aumentare il tetto degli ingaggi in caso di qualificazione per la Champions League. Il messaggio di Rocchi arriva da Coverciano dove il giocatore è in ritiro con l'Italia. Il primo commento del numero diciotto della Lazio e sulle ultime dichiarazioni di Lotito: «Sapevo già - dice l'attaccante - che per il presidente sono incedibile e mi fa piacere, io non voglio andar via dalla Lazio e siamo d'accordo di vederci a fine stagione per decidere di continuare a stare assieme a vita. Giusto che una società fissi un tetto nei costi ma è importante anche tenere i giocatori importanti per continuare a crescere». Nel frattempo cresce l'interesse di tanti club nei suoi confronti, fra questi la Juve che lo ebbe nel vivaio ma non gli dette fiducia lasciandolo scappare. «Non covo rivincite, l'interesse di una società prestigiosa come quella bianconera mi lusinga e se arrivasse una proposta la valuterei anche se alla Lazio sto benissimo e c'è un progetto che intendo sposare». E non sembra avere dubbi tra il presente e il suo lontano passato: «Tra disputare il prossimo anno la Champions League con la Lazio e far parte della nuova Juve sceglierei la prima cosa, partecipare alla massima competizione europea con la maglia biancoceleste sarebbe un'enorme soddisfazione, poi mi piacerebbe fare gli Europei con la Nazionale. La rincorsa alla Roma? Sarà dura raggiungerla ma ci proveremo, sarebbe davvero bello arrivare al derby con il secondo posto in palio e tentare l'aggancio». Un altro che potrebbe entrare nel club del 2011 è Delio Rossi, il segreto degli ultimi successi della Lazio. Per ora è legato alla Lazio per altri due anni ma potrebbe scattare il rinnovo anche perché la Juve aveva fatto un sondaggio qualche mese fa. Il tecnico si è confessato ai microfoni di «Radio 6»: «Io qui sto benissimo, non c'è alcun motivo per andar via. Solo se ci fossero divergenze in futuro, allora le cose cambierebbero, la mia scelta l'ho fatta, qui c'è un progetto importante. Il paragone con Maestrelli? Mi sembra blasfemo, ma anch'io vorrei ritagliarmi uno spazio nella storia della lazio, questi colori li sento sempre più miei». [email protected]