Entusiasmo per Raikkonen ma a Maranello vogliono migliorare

Però, potrebbe farlo ancora di più. Si torna infatti a casa dall'Australia con questo quesito: la Ferrari deve migliorare ancora di più nell'affidabilità. Mentre tranquillizza il risultato del finlandese Kimi Raikkonen che ha bagnato la sua "prima" in Rosso con una vittoria, quello che è successo invece a Felipe Massa nel week end di Melbourne preoccupa. La F2007 è la monoposto più forte del campionato (vedi la rimonta fino al sesto posto del brasiliano) ma le noie tecniche (cambio e poi motore) lasciano aperte diverse perplessità. Oggi si sarebbe potuto festeggiare una doppietta Ferrari invece, guardando a ritroso, nelle qualifiche le due rotture del cambio hanno penalizzato Massa che, addirittura, prima del via ha dovuto sostituire il blocco motore. C'è tempo, però, per risolvere i problemi, d'altronde per il Cavallino del dopo Schumacher si è aperta una nuova era e, probabilmente, anche gli imprevisti fanno parte della nuova storia del Cavallino. Con Schumacher, sono andati via Paolo Martinelli (responsabile motori) e il direttore tecnico Ross Brawn. La parola al nuovo amministratore delegato della Ferrari, Jean Todt: «Abbiamo cominciato a lavorare con nuove persone, una nuova struttura, nuove responsabilità e nuove vetture. Dal punto di vista delle prestazioni siamo soddisfatti poichè abbiamo dimostrato di avere un pacchetto molto forte, in termini di motore, telaio e squadra. La vittoria di Raikkonen e la grande rimonta di Massa sono stati grandi risultati per il team. È stato molto importante e incoraggiante per la squadra, ci aiuta a trovare ulteriori motivazioni per affrontare la stagione. In definitiva si può dire che siamo tra i team che lotteranno per il titolo. Abbiamo già potuto verificare che i nostri rivali sono forti ma abbiamo tutto quello che serve per lottare con loro». Ed ora il prossimo appuntamento è per l'8 aprile in Malesia. «Non siamo stati abbastanza affidabili a causa del problema con Felipe in prova. Dovremo compiere molti sforzi nei prossimi giorni, per arrivare in Malesia con maggiore affidabilità, ma questo non significa che non lavoreremo anche per migliorare la velocità della F2007. Lo sviluppo è già in programma - conclude Todt - il campionato è appena iniziato, il nostro obiettivo è stare davanti il più possibile. E voglio ribadirlo: in Ferrari non c'è un pilota numero uno o numero due. Si vedrà lungo il Mondiale.. E dico anche: Kimi è un grande pilota e Felipe è grandioso». Intanto Luca Cordero di Montezemolo si dice entusiasta del risultato della Ferrari ieri al gran premio di Australia. «Grande test e grande vittoria», ha commentato con i giornalisti all'università di Salerno. «Quasi non tocco terra camminando - ha aggiunto mimando il movimento davanti ai giornalisti - ma so che da oggi i ragazzi sono già al lavoro per fare meglio e migliorare l'affidabilità».