«Studio Cristiano Ronaldo L'azzurro è un sogno»

Di professione fa il terzino, ma la sua grande passione è l'arte. Tanto che «non metterei all'asta il mio quadro più prezioso neanche in cambio della vittoria in Champions League». Toglietegli tutto ma non il suo hobby. Spalletti lo ha portato alla Roma e ha vinto la scommessa: per l'ex doriano 33 presenze in stagione e un rendimento costantemente al di sopra della sufficenza. Tutto in cambio di 0 euro versati alla Samp e un ingaggio di 700 mila euro. A proposito: anche il suo contratto scade nel 2008 e forse è arrivato il momento di pensare a un prolungamento. Umile fuori e dentro il campo, bravo a difendere e attaccare. Se n'è accorto anche Donadoni - alla buon ora - e nella lista dei convocati della Scozia potrebbe esserci anche il suo nome. «Sarebbe una bella sorpresa - racconta Tonetto - non una rivincita. Giocare in Nazionale è il sogno di tutti». Figurarsi per uno che sembrava avviato al finale di una carriera da gregario. «Quando sono arrivato venni giudicato senza essere conosciuto. Adesso i giudizi sono esagerati nell'altro senso: la verità sta nel mezzo. Ultimamente mi stanno chiamando un pò tutti, anche quelli che non sentivo da tanto tempo: quando le cose vanno bene è così. Spero di arrivare presto al gol, ci sono andato vicino, prima o poi la palla finirà dentro... ». La Roma aspetta il Manchester, Tonetto studia Cristiano Ronaldo: sulla sua fascia si troverà di fronte proprio lui. «Quando giochiamo queste partite Spalletti ci fa vedere dei video per farci capire le caratteristiche di ogni singolo giocatore avversario e poi ci fornisce delle schede, anche se per Cristiano Ronaldo non ci sarà bisogno perché di lui si conosce tutto. Giocare nello stadio che fu di George Best è la cosa più bella che ci potesse capitare. Ci proveremo, sarà dura, ma qualche squadra blasonata è già uscita da questa Champions... Totti? Gli darei il Pallone d'Oro. È diventato un centravanti di razza. Se continua così sarà uno dei candidati». Nella Roma Tonetto è l'unico che non ha un sostituto naturale ed è lui stesso a consigliarne uno alla società: «Mi piace molto Molinaro». I giallorossi, intanto, preparano la trasferta di Firenze con qualche acciacco. Totti, De Rossi, Perrotta e Wilhelmsson (convocato dalla Svezia) si sono allenati a parte ma ci saranno. Chivu e Aquilani torneranno col Milan. Ale. Aus.