Il club lavora sul regista, all'Empoli può essere girato Correa
Il primo atto del corteggiamento biancoceleste risale a due anni fa, quando i più stretti collaboratori di Lotito tentarono di convincere Pozzo a cedere il tandem composto dal regista e dall'attaccante Asamoah. Un'operazione suggestiva, mai concretizzata, che non ha però cancellato l'interesse per quel ragazzo che nelle movenze, e nel ruolo, sembra il clone dell'indimenticato Veron. L'anno scorso, non a caso, il nome di Almiron tornò d'attualità nei giorni della rottura con Liverani: la candidatura sfumò solo davanti a Ledesma, pupillo di vecchia data di Delio Rossi. Quest'anno ci si riprova, terzo assalto, a fari spenti per bruciare un'agguerrita concorrenza. Perché Almiron è diventato uno dei pezzi pregiati del mercato, lo seguono Inter, Juve, Fiorentina e Torino. E vale almeno 8 milioni. È uno dei segreti dell'Empoli che veleggia nei quartieri nobili della classifica. La Lazio ci prova, viaggia in corsia preferenziale nei rapporti con Corsi, presidente dei toscani, dai tempi dell'affare-Rocchi. I primi sondaggi sono già stati effettuati: si cercherà di impostare una trattativa che contempli anche l'inserimento di altri giocatori. All'Empoli piace Baronio, la Lazio proverà a inserire Tare, mentre i biancocelesti continuano a seguire Raggi, Buscè e Pratali. Nel caso in cui il discorso dovesse limitarsi ad Almiron, alla squadra di Cagni potrebbero anche essere girati dei giovani: su tutti l'argentino Correa, rilevato a gennaio dal Lanciano e ceduto in prestito alla Lucchese. Per l'attacco non si perde d'occhio l'honduregno Suazo del Cagliari, con Makinwa potenziale jolly per scardinare le resistenze isolane nell'ambito della trattativa (a patto di raggiungere l'accordo con il Palermo). Sereni vicino alla firma fino al 2012 (a circa 650 mila euro all'anno). Così la moglie Silvia: «Con Peruzzi non ci saranno gerarchie prestabilite, Matteo l'ha accettato. Questa per noi è una conquista». A Formello si prepara intanto la trasferta di Reggio Calabria: Rossi sta modellando una versione inedita della Lazio che ha inanellato nove risultati utili consecutivi e viaggia a vele spiegate verso la Champions. Ieri test tattico contro gli Allievi, Bonetto chiede spazio e continua a essere provato come laterale mancino. Behrami è ancora ai box, oggi dovrebbe disputare l'amichevole infrasettimanale a Formello contro il Pianoscarano. A quel punto sarà ballottaggio tra lo stesso Bonetto e Belleri. Firmani favorito su Manfredini per il ruolo di vice-Mutarelli, Jimenez avrà la grande occasione per innescare, da rifinitore, il tandem Rocchi-Pandev (Makinwa spera di giocarsi le sue chances almeno a partita in corso). Peruzzi sta tentando il recupero: già oggi potrebbe esserci il provino decisivo. Intanto il team manager Manzini e il vice di Rossi, Limone, sono volati in Austria (nella Stiria) per prendere visione delle possibilità località destinate a ospitare il ritiro estivo. Ore decisive per il pagamento del premio Uefa. Il titolo ha ripreso fiato in Borsa: +1,30%, chiusura a 0,39 euro.